Inizio scuola, Giannelli (ANP): “Cattedre vuote? Non si è mai riusciti ad avere tutti i docenti in cattedra dal primo giorno”

“I dati ci dicono che in realtà che ce ne sono ancora da coprire, d’altronde questo non stupisce perché i numeri del mondo della scuola sono imponenti e di fatto non si è mai riusciti ad avere tutti i docenti in cattedra dal primo giorno”.
Sono le parole di Antonello Giannelli, presidente dell’associazione nazionale presidi, che commenta l’inizio dell’anno scolastico ancora una volta con tantissime cattedre vuote.
“Dò atto al ministro Valditara di essersi impegnato moltissimo in questa direzione. Il problema è che è proprio la struttura del sistema che non può funzionare, in quanto ogni anno abbiamo 30-40mila pensionamenti che andrebbero sostituiti con personale di ruolo, però non riusciamo ad avere concorsi per coprire tutti i posti necessari“, aggiunge Giannelli.
Il numero uno di ANP parla anche del possibile ritorno del covid: “Le scuole sono pronte, ma non credo che ci sia da preoccuparsi. Ci può essere anche un aumento dei casi di Covid, ma non mi sembra che l’attuale situazione preluda ad una recrudescenza della malattia“, osserva.
“Se poi ci dovesse essere un allarme da parte delle autorità sanitarie, ministero della Salute o Istituto Superiore Sanità, un invito a correre ai ripari, le scuole saprebbero cosa fare. Tutti hanno imparato come comportarsi in questi casi, ma speriamo che quei tempi non tornino. E raccomando sempre, comunque, di vaccinarsi: è importante, più siamo vaccinati meglio è“, conclude.