Inizio scuola, Fontana (ANP): “In Alto Adige tutto bene, il 99% dei docenti è in cattedra”

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Il primo giorno di scuola è sempre un evento ricco di emozioni e aspettative. A Bolzano, la campanella ha suonato, segnando l’avvio di un nuovo anno scolastico e un nuovo capitolo nella vita di molti studenti.

Volti sorridenti dominavano la scena, con qualche studente delle prime classi visibilmente inquieto, forse soverchiato dalla novità del momento. Descrivendo questa atmosfera, Marco Fontana, presidente della sezione di Bolzano dell’Associazione nazionale presidi, ha riferito all’Adnkronos: “Possiamo dire di aver fatto da apripista con l’inizio del nuovo anno scolastico. Il primo giorno è sempre un’emozione accogliere gli studenti. Tutti con i volti sorridenti e spero pronti ad affrontare questo nuovo anno”.

Uno degli aspetti più notevoli di questo avvio di anno scolastico a Bolzano è l’efficienza organizzativa: “Sono contento per avere praticamente tutte le cattedre coperte. Per 5 settembre avere il 99% degli insegnanti in cattedra è un risultato ottimo”, ha dichiarato Fontana. Anche se qualche scuola potrebbe ancora cercare un insegnante, l’ottimismo regna sovrano. La routine completa si stabilirà dalla prossima settimana, ma per ora, gli studenti seguiranno un orario ridotto.

L’entusiasmo e l’aspettativa non riguardano solo gli aspetti organizzativi. Il messaggio di Fontana agli studenti è stato di incoraggiamento e sostegno: “Auguro un buon anno scolastico. Impegnatevi a fondo e non dimenticate che gli insegnanti sono sempre a vostra disposizione”.

Infine, non è mancato un appello diretto al ministro Valditara: “Chiedo di essere al nostro fianco in questa avventura, di ascoltare le voci dei dirigenti scolastici che toccano con mano la vita della scuola e ne conoscono a fondo le necessità. Servono risorse”. Questo riflette l’importanza di una collaborazione continua tra le scuole e l’amministrazione centrale per garantire la migliore educazione possibile ai giovani studenti.

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