Inizio scuola a ottobre, per le famiglie è no: “Significherebbe non riuscire a cominciare seriamente prima di Natale”
Il dibattito sul posticipo dell’inizio dell’anno scolastico a ottobre ha suscitato accese polemiche, ma secondo Claudio Venditti, presidente del Forum Famiglie Calabria, questa proposta non risponde alle reali esigenze degli studenti e del sistema educativo italiano.
“Posticipare l’inizio delle attività didattiche ad ottobre non risponde né ad esigenze didattiche, né al mondo in cui vivono gli studenti di oggi,” afferma Venditti. Il presidente sottolinea l’importanza cruciale del mese di settembre, spiegando che “spostare al 1 ottobre significa rinunciare a quel tempo, in genere di due settimane, che serve per riannodare il percorso con l’anno precedente.”
Venditti evidenzia come settembre sia un periodo fondamentale per diverse ragioni: “Molto spesso, settembre è dedicato ai recuperi per chi è rimasto indietro o alla ripresa di temi e concetti fondamentali per gli anni successivi. Si tratta di due settimane fondamentali per la socializzazione e, in molti casi, per l’adattamento in classe di bambini e ragazzi che iniziano un nuovo ciclo scolastico.”
Invece di posticipare l’inizio dell’anno scolastico, Venditti propone di “variare le attività didattiche del primo periodo, pensando ad attività sul territorio o ad uscite didattiche. Puntare sul qualificare le relazioni tra gli studenti e quelle tra scuola e territorio.”
Il presidente del Forum Famiglie Calabria sottolinea anche l’importanza della scuola come “attività principale dei bambini e dei ragazzi. È il loro ‘lavoro’.” Venditti insiste sul fatto che “garantire luoghi sicuri e accoglienti non è una questione di clima o di mesi, ma di visione,” e ricorda che in Italia il periodo scolastico “non può avere durata inferiore ai 200 giorni di attività didattica.”
Una preoccupazione particolare riguarda l’avvio “a singhiozzo” delle attività didattiche, con Venditti che avverte: “Con un inizio ad ottobre, significherebbe non riuscire a cominciare seriamente prima di Natale.”
