Chiedilo a Lalla 10 Set 2024 - 10:20

Inizia anno scolastico 2024/25, nomina segretari e coordinatori: quale si può rifiutare e quale no

Di Nino Sabella

Iniziato l’anno scolastico 2024/25, i dirigenti procedono all’assegnazione dei vari incarichi, tra cui quello di coordinatore di classe e segretario del consiglio di classe. Quale si può rifiutare e quale no.

Attività docenti

Gli obblighi di lavoro del personale docente sono indicati nell’articolo 43 del CCNL 2019/21 e gli stessi , come sappiamo, si articolano in attività di insegnamento e attività funzionali alla prestazione di insegnamento.

Le attività funzionali:

• consistono in attività di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi;
• sono di carattere individuale, quali la preparazione delle lezioni e delle esercitazioni, la correzione degli elaborati e i rapporti individuali con le famiglie;
• sono di carattere collegiale.

Le attività funzionali a carattere collegiale comprendono:

• a) la partecipazione alle riunioni del collegio docenti, compresa la programmazione e la verifica di inizio e fine anno nonché l’informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole dell’infanzia e nelle istituzioni educative, fino a 40 ore annue;
• b) la partecipazione ai consigli di classe, di interclasse, di intersezione, inclusi i gruppi di lavoro operativo per l’inclusione, sino a 40 ore annue (tali attività vanno programmate secondo criteri stabiliti dal Collegio docenti e tenendo conto degli impegni dei docenti con un numero di classi superiore a sei);
• c) lo svolgimento di scrutini ed esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione.

Si sottolinea che: le ore dedicate alle attività di cui al punto a) non possono essere utilizzate per quelle di cui al punto b) e viceversa; le ore da dedicare agli scrutini e agli esami non rientrano nel monte ore di cui al punto b) ma vanno svolte a prescindere, anche in caso di superamento delle previste 40 ore; le ore dedicate ai collegi docenti, eccedenti le previste 40 ore, sono retribuite con il fondo d’istituto. Alcune attività funzionali, ricordiamolo, possono essere svolte a distanza … Approfondisci

Quelli sopra citati sono gli obblighi dei docenti, cui si può aggiungere lo svolgimento della funzione di segretario del consiglio di classe.

Segretario consiglio di classe

La funzione di segretario, infatti, non è facoltativa e, una volta assegnata, non si può rifiutare. Così, infatti, leggiamo nell’art. 5, comma 5, del D.lgs. 297/94:

Le funzioni di segretario del consiglio sono attribuite dal direttore didattico o dal preside a uno dei docenti membro del consiglio stesso.

Come si evince dal testo sopra riportato, la funzione è attribuita dal dirigente scolastico e non è contemplata la possibilità di rifiutarla.

Diversa, invece, la funzione di coordinatore che non è prevista né dal succitato testo unico (D.lgs. 297/94) né dal CCNL.

Coordinatore classe di classe

Quella del coordinatore è un’attività di supporto organizzativo e in quanto tale, considerato anche quanto detto sopra, non rientra tra gli obblighi del docente. La designazione, infatti, è effettuata ai sensi dell’art. 25/5 del D.lgs. 297/94:

Nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative il dirigente può avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti …

Dunque, la funzione di coordinatore rientra tra i compiti che il dirigente scolastico può delegare e, non rientrando tra gli obblighi della funzione docente, la nomina va accettata dall’interessato, come avviene per tutti gli altri compiti attività non obbligatorie. In quanto tale, infine, la funzione va retribuita.

I punti essenziali per una corretta nomina sono dunque due

• deve esserci espressa accettazione da parte del docente. Con questa espressione si può intendere anche la comunicazione del Dirigente Scolastico in Collegio docenti, che il docente accetta o rifiuta
• nel decreto di nomina devono essere chiari i compiti oggetto della delega

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).