Infortuni a scuola: boom di denunce Inail nel 2025, +3,3%. Under 15 i più colpiti, 5 casi mortali. Ecco i dati regione per regione

Le denunce di infortunio presentate all’Inail per studenti di scuole pubbliche e private hanno raggiunto 15.734 casi entro febbraio 2025, con un incremento del 3,3% rispetto alle 15.236 registrate nello stesso periodo del 2024.
Tra queste, cinque hanno purtroppo riguardato decessi, contro un solo caso nel 2024. I dati confermano che gli incidenti scolastici rappresentano il 17,6% del totale delle denunce Inail nel 2025. Le regioni più colpite sono la Lombardia, con il 23% dei casi e un aumento del 7,0%, seguita da Veneto (+16,1%), Piemonte (+10,7%) ed Emilia-Romagna (-8,5%).
Differenze di genere e fasce d’età
Le studentesse sono coinvolte nel 43% degli infortuni, con un incremento del 2,1% rispetto al 2024, mentre gli studenti maschi rappresentano il 57%, con una crescita del 4,1%. La fascia d’età più esposta è quella under 15 anni, che assorbe tre infortuni su quattro, mentre il restante 25% riguarda alunni dai 15 anni in su. La tutela Inail per gli studenti, attiva anche nell’anno scolastico 2024-2025, copre sia le scuole statali (96% dei casi) che quelle non statali (4%).
Infortuni nei PCTO e sicurezza scolastica
Circa 400 denunce provengono da studenti impegnati nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, evidenziando rischi legati alle attività formative esterne. I dati sottolineano l’importanza di monitorare la sicurezza negli ambienti scolastici e durante le esperienze di alternanza scuola-lavoro, soprattutto nelle regioni con i tassi di crescita più elevati.