Nuovi istituti professionali, classi di concorso da abbinare alle discipline. Decreto Ministero e allegati Quadri orario
Pubblicato dal Ministero il Decreto ministeriale n. 33 del 12 giugno 2020 riguardante le classi di concorso da abbinare, in relazione ai nuovi percorsi di istruzione professionale di cui al decreto legislativo 61 del 2017, alle discipline di riferimento del biennio e agli insegnamenti del terzo, quarto e quinto anno.
Il decreto individua, per i nuovi quadri orario degli istituti professionali, previsti dal decreto legislativo n. 61/2017, le classi di concorso previste dal DPR n. 19/2016 e DM.259/2017, da abbinare alle discipline di riferimento sia del biennio che del triennio.
L’abbinamento delle classi di concorso alle suddette discipline di riferimento e ai suddetti insegnamenti è riportato nell’Allegato A.
Per il biennio l’area generale è comune a tutti gli indirizzi
Il Ministero ha precisato
” relativamente all’Asse storico sociale nel biennio di tutti gli indirizzi, non può essere accolta la proposta del CSPI di eliminare la virgola tra le diciture delle discipline di “Storia” e “Geografia” poiché tale segno di punteggiatura è previsto sia nell’Allegato B del d.lgs. 61/2017, sia nell’Allegato 3 al Regolamento di cui al decreto 92/2018, al fine di poter consentire una più esplicita interdipendenza tra le due discipline anche ai fini della corretta
assegnazione della disciplina “Geografia” al docente in possesso di abilitazione nella classe di concorso A21, qualora ne ricorrano le condizioni di organico”
Inoltre
“in ordine agli indirizzi di studi che prevedono la classe di concorso “A-66 – Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica” abbinata alla disciplina “T.I.C.” in regime di atipicità, non può essere accolta la proposta di modifica della nota “(*) Classe di concorso ad esaurimento” in quanto finalizzata ad evitare la formazione di graduatorie di istituto su detta classe di concorso”
Allegato A al Decreto Ministeriale n. 33 del 12 giugno 2020