Indicazioni nazionali, come insegnare il Latino? Balbo: “Collabori con altre materie e metta in connessione culture e saperi. E’ una lingua bella e inclusiva”

WhatsApp
Telegram

Durante il convegno “Le radici del futuro”, organizzato a Roma, ai microfoni di OrizzonteScuola è intervenuto Andrea Balbo del Coordinamento Commissione Tecnica Ministeriale che ha elaborato la proposta di modifica delle indicazioni nazionali per il primo ciclo di istruzione.

La collaborazione con altre discipline

Con l’inserimento del latino nelle nuove indicazioni per il primo ciclo, si apre una fase che – come riconosciuto dal relatore – rappresenta una vera sfida educativa. L’obiettivo è costruire un insegnamento che non si limiti alla dimensione filologica, ma che sia “un latino che collabora strettamente con l’italiano con l’educazione linguistica, con la formazione del senso civico e aiutando i ragazzi a sviluppare una competenza nella loro storia, nella loro vita che richiami parole chiave della loro esistenza, che richiami il mondo in cui in realtà sono immersi, che è il mondo dell’Italia, non solo dell’Italia naturalmente, ma che comunque parte dal luogo, dalla loro scuola, dalla nostra terra e dal nostro passato retroterraculturale“.

Una lingua antica che parla al futuro

Il latino viene presentato come strumento orientato al futuro, più che come elemento statico del passato. L’intento è proporlo come lingua d’apertura, capace di mettere in connessione epoche, culture e saperi. “La cosa importante è che per esempio il latino per secoli è stato lingua veicolare della scienza, della cultura. Noi pensi che ci sono migliaia, migliaia di testi scritti in latino che parlano della cultura cinese. Perché?”

L’inclusività come principio guida

L’approccio delineato punta a rendere il latino una lingua accessibile a tutti, superando la percezione elitaria che spesso l’ha accompagnata. “Il latino è una risorsa preziosissima, è una lingua bella, è una lingua che può essere inclusiva, anzi che vogliamo essere inclusiva“. Anche se l’inserimento sistematico del latino nel curriculum non è una decisione demandata agli esperti coinvolti nel progetto, Balbo ha espresso l’auspicio che si proceda in questa direzione.

WhatsApp
Telegram

Corsi Abilitanti 30 CFU online attivi! Esami entro il 30 Giugno