Indennità di vacanza contrattuale, Anief spiega come recuperare fino a 4500 euro di arretrati
Novità in arrivo per il personale scolastico, soprattutto riguardo lo stipendio. In questo contesto, il sindacato Anief gioca un ruolo chiave, fornendo assistenza e orientamento ai docenti e al personale ATA.
La legge 234/21 ha previsto un aumento stipendiale dell’1,5% per il 2022, lasciando in sospeso la situazione per il 2023. Il DL 145/23, invece, stabilisce un anticipo per il 2024, calcolato come il 6,7% moltiplicato per lo 0,5%, risultando in un aumento del 3,35%. Questo incremento sarà erogato in un’unica rata a dicembre per il personale di ruolo, mentre per il personale precario l’aumento sarà mensile a partire da gennaio 2024.
Anief ha effettuato un’analisi dettagliata sulle percentuali di recupero dell’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) non corrisposte dallo Stato. Le somme dovute possono essere richieste attraverso una specifica diffida, un passo fondamentale per interrompere la prescrizione del credito. Questa opzione è disponibile anche per il personale precario.
Per aderire al ricorso, è possibile pre-iscriversi gratuitamente tramite il sito di Anief. Il link per la pre-adesione è https://anief.org/ivc-2022-2023. Il ricorso sarà formalmente avviato dopo la pronuncia della Corte Costituzionale riguardo il mancato finanziamento per il 2023