In una scuola di Nuoro se lo studente arriva in ritardo, zappa la terra per un’ora

In un istituto superiore (Liceo artistico e tecnico tecnologico) di Nuoro gli studenti ritardari devono andare a zappare la terra per un’ora.
La scuola ha presentato un progetto dal titolo “Un milione di alberi”, ed è riuscita a piantare, con il contributo dell’Ente Foreste, 860 alberi tra lecci, ginepri, arbusti e piante aromatiche sul retro della scuola.
Novemila metri quadri di verde appena arato e piantato su cui dovranno lavorare gli studenti ritardatari o comunque sanzionati.
“Voglio lasciare una scuola più bella di come l’ho trovata – spiega il preside che tra pochi mesi andrà in pensione dopo una vita tra aule e banchi alla stampa – e questo è un modo per farlo: renderla più verde e ricca di alberi. E allo stesso tempo, con i miei collaboratori, abbiamo pensato che sarebbe stata una buona idea responsabilizzare gli studenti nella cura del verde e degli spazi comuni dell’istituto. Così abbiamo deciso che le sanzioni per chi entra in ritardo saranno convertite in lavoro sul “campo”, ma sul campo davvero”.