In una libreria acquistati tutti i volumi in vetrina: il gesto di una professoressa appassionata
Alla libreria Laterza di Bari, un gesto insolito ha attirato l’attenzione dei passanti: tutti i libri esposti in una delle vetrine sono stati acquistati da un’unica persona. La libreria ha deciso di valorizzare l’episodio affiggendo dei cartelli che recitano: “Tutti i libri sono stati acquistati da un’amante dei libri e delle librerie”.
A compiere questo gesto è stata una professoressa di Bari, che venerdì scorso ha comprato l’intera selezione di volumi della vetrina. I libri spaziavano tra narrativa, saggistica e testi di letteratura greca e latina. Così, la vetrina su via Dante è rimasta completamente vuota, diventando simbolo di un atto di profondo sostegno alla lettura e alla cultura.
Maria Laterza, rappresentante della libreria, ha sottolineato come questo gesto, compiuto da un’appassionata di lettura, rappresenti anche un modo per sostenere le librerie e il mondo dell’editoria. Un’iniziativa che testimonia l’importanza della lettura nella vita quotidiana e il ruolo delle librerie come luoghi di diffusione della cultura.
Il gesto della professoressa barese ricorda un episodio simile avvenuto lo scorso agosto alla libreria Hoepli di Milano, dove un anonimo cliente ha acquistato circa 200 volumi incentrati su arte, storia, filosofia e politica, svuotando interamente una vetrina della storica libreria.
L’episodio milanese ha ispirato un movimento culturale noto come “Svuota la vetrina”, promosso sui social da Daniela Nicolò, redattrice di testi scolastici e universitari, con un’iniziativa che mira a incoraggiare il sostegno alle librerie indipendenti e a diffondere la passione per la lettura attraverso gesti simbolici come questi, che mettono in luce il valore culturale delle librerie nelle nostre città.