In un liceo a Catania ecco il congedo mestruale per le alunne: due giorni di assenza giustificata. La loro reazione: “Stare in classe con i dolori è pesantissimo”

Al Convitto Cutelli di Catania arriva il congedo mestruale per le studentesse. Ogni mese due giorni di giustificazione per i dolori causati dal ciclo.
Al TG di Antenna Sicilia intervengono alcune studentesse che descrivono i forti dolori e i disagi che impediscono loro di concentrarsi e partecipare attivamente alle lezioni.
Una studentessa racconta la sua esperienza: “È fastidioso, prima di tutto, studiare con il ciclo. Essendo in classe, non riesco ad ascoltare. I dolori sono troppo forti e poi non posso nemmeno prendere medicine, quindi è anche peggio”. Un’altra studentessa sottolinea l’importanza di questi giorni di giustificazione: “Questi due giorni giustificati, a mio parere, sono giusti perché, il mio ciclo è particolarmente doloroso. Svengo o addirittura vomito.
Le ragazze intervistate concordano sul fatto che i primi giorni del ciclo siano i più difficili da affrontare, con dolori intensi che a volte impediscono persino di alzarsi dal letto. Una studentessa afferma: “Bisogna stare uno o due giorni a casa, pure per i dolori, perché i primi giorni sono sempre i più pesanti”. E aggiunge: “Io faccio parte del piccolo gruppo delle ragazze che purtroppo i primi due, tre giorni hanno dolori veramente forti, alle volte neanche si vogliono alzare perché siamo affaticate veramente”.
La richiesta delle studentesse catanesi apre un dibattito sulla necessità di riconoscere e affrontare i disagi legati al ciclo mestruale, garantendo alle giovani il diritto alla salute e al benessere anche durante le giornate scolastiche.
La difficoltà di concentrarsi, i dolori e i malesseri fisici sono solo alcuni degli aspetti che rendono difficile la partecipazione alle lezioni. Come sottolinea una studentessa: “A fare un po’ tutto in realtà. Mi faccio forza perché so che lo devo fare, però è pesante”.