In Russia, entro il 2030, i compiti in classe saranno corretti automaticamente dall’intelligenza artificiale. Il governo: “I docenti non scompariranno”

Il governo russo ha approvato una strategia per la trasformazione digitale dell’istruzione che prevede l’implementazione di un sistema di controllo automatico dei compiti basato sull’intelligenza artificiale (IA) entro il 2030.
Il governo russo ha approvato una strategia per la trasformazione digitale dell’istruzione che prevede l’implementazione di un sistema di controllo automatico dei compiti basato sull’intelligenza artificiale (IA) entro il 2030.
Ecco gli obiettivi
- Sgravare gli insegnanti: L’IA può automatizzare la correzione di compiti ripetitivi, liberando tempo per attività più creative e personalizzate.
- Migliorare l’apprendimento degli studenti: L’IA può fornire feedback immediato e personalizzato agli studenti, aiutandoli a identificare le aree di miglioramento.
- Aumentare l’efficienza: L’IA può automatizzare la pianificazione delle lezioni e la valutazione dei progressi, rendendo il sistema educativo più efficiente.
Quali sono, invece, i limiti?
- Sostituzione del ruolo degli insegnanti: Il governo sottolinea che l’IA non sostituirà la valutazione manuale dei compiti. Gli insegnanti continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nell’istruzione.
- Efficacia dell’IA: L’efficacia dell’IA nel controllo dei compiti dipende dalla qualità dei dati e degli algoritmi utilizzati.
- Disparità digitali: Le scuole con risorse finanziarie e competenze tecniche limitate potrebbero avere difficoltà nell’implementare sistemi di IA.
Il governo potrebbe sviluppare una soluzione standard per il controllo automatico dei compiti da mettere a disposizione delle regioni con risorse limitate. Gli insegnanti dovranno essere formati per utilizzare correttamente i sistemi di IA e per integrare l’IA nella loro didattica.