Argomenti Consulenza fiscale

Tutti gli argomenti

In pensione dal 2017: quando liquidazione del TFS?

WhatsApp
Telegram
TFR

Quanto devono attendere i dipendenti pubblici per la liquidazione della prima tranche del TFS? I tempi di attesa sono molto lunghi e si devono attendere anche i tempi burocratici dell’INPS.

Salve, sono andata in pensione il 1 settembre 2017 con 42 anni, 3 mesi e 8 giorni di insegnamento nella scuola primaria. Ad oggi, 13 settembre 2019, non ho ricevuto il Tfr o TFS, né ho notizie in merito. . Potete darmi qualche informazione in merito. In attesa di un Vs riscontro, invio cordiali saluti. Graziella

la liquidazione del TFS per i dipendenti del pubblico impiego richiede tempi molto lunghi che, tra l’altro variano in base alla motivazione che ha portato alla cessazione del rapporto di lavoro.

Per cessazioni dovute ad inabilità o decesso del dipendente l’erogazione avviene non prima di 105 giorni.

Per cessazione del rapporto di lavoro per accesso alla pensione di vecchiaia o per collocamento a riposo di ufficio per sopraggiunti limiti di età il TFS non viene erogato prima di 12 mesi.

In tutti gli altri casi di cessazione dell’attività lavorativa la liquidazione non avviene prima di 24 mesi.

A queste tempistiche, poi, si devono aggiungere 90 giorni che impiega l’INPS per il disbrigo delle pratiche burocratiche e l’erogazione delle somme dovute.

Nel suo caso, quindi, ci sarebbero da attendere ulteriori 3 mesi necessari all’INPS per la liquidazione dell’importo. In teoria, quindi, dovrebbe ricevere la liquidazione entro la fine dell’anno.


Prestito Anticipo TFS fino a €45000 con spread 0,40%
Clicca qui e scopri come chiederlo on line in pochi minuti
Metodo comodo e sicuro anche a distanza!


WhatsApp
Telegram
Consulenza fiscale

Invia il tuo quesito a [email protected]
I nostri esperti risponderanno alle domande in base alla loro rilevanza e all'originalità del quesito rispetto alle risposte già inserite in archivio.

Nuovi ambienti di apprendimento immersivi per le didattiche innovative proposti da MNEMOSINE – Ente riconosciuto dal Ministero Istruzione