In Gran Bretagna il governo contro le scuole private: tolta l’esenzione IVA al prestigioso college di Eton
La scure del governo laburista si abbatte sulle scuole private inglesi, e a tremare questa volta sono anche i banchi dell’esclusivo Eton College. L’abolizione dell’esenzione IVA, promessa elettorale del Labour per contrastare le disuguaglianze nel sistema educativo, rischia di far lievitare le già stellari rette del prestigioso college che ha visto tra i suoi studenti reali, politici e scrittori del calibro di William e Harry, Boris Johnson e George Orwell.
In una lettera inviata ai genitori, la direzione dell’istituto ha annunciato un probabile aumento del 20% delle rette a partire da gennaio. Un rincaro che porterebbe la retta annuale a circa 63.000 sterline, rendendo ancora più elitario l’accesso a quella che è considerata una vera e propria fucina di élite.
“Il rettore e i membri del collegio si rammaricano che il governo abbia scelto di tassare l’istruzione in questo modo”, si legge nella missiva. Parole dure, a cui si aggiunge la delusione per l’introduzione dell’IVA a metà anno scolastico e con un preavviso minimo.
Eton, dal canto suo, si dice pronta a correre ai ripari, garantendo assistenza finanziaria alle famiglie che non potranno permettersi l’aumento. Tra le ipotesi sul tavolo, un aumento del fondo di assistenza finanziaria, attualmente di 10 milioni di sterline, per coprire i costi aggiuntivi dell’IVA.
