In coma per 10 giorni, fa l’esame di maturità e prende 100: la storia di Pietro

Pietro Gentili non è solo un ragazzo che ha ottenuto il massimo punteggio alla maturità, ma è il simbolo della resilienza e della determinazione. Nonostante un grave incidente che lo ha portato in coma per dieci giorni e un mese di riabilitazione, Pietro è tornato a scuola in tempo per gli esami di maturità.
L’incidente è avvenuto il 2 aprile, quando Pietro è caduto da un muretto di tre metri fuori da una discoteca dell’Elba. La caduta ha causato due emorragie cerebrali, una delle quali richiedeva un’operazione chirurgica. Dopo dieci giorni di coma e cinquanta giorni lontano da scuola, Pietro è tornato a casa e alla sua amata scuola, il Liceo Classico Foresi di Portoferraio (Livorno).
Il ritorno a scuola è stato un momento carico di emozioni per Pietro, i suoi amici e i docenti. “È stato bellissimo, mi sono emozionato”, ha dichiarato Pietro, mostrando una maturità che va oltre i suoi 19 anni.
Nonostante le difficoltà, Pietro non ha mai smesso di sognare e lavorare sodo. Il 100 alla maturità è una vittoria non solo accademica ma anche personale. Una luce splendente in fondo al tunnel, una storia di rivalsa.
Oltre ad essere uno studente eccellente, Pietro è una figura importante nella sua comunità. Come rappresentante degli studenti del Foresi, presidente della Consulta Studenti di Livorno e membro del Forum Giovanile dell’Arcipelago, è un giovane leader che ha molto da offrire.
Ora, con l’incubo dell’incidente alle spalle, Pietro guarda al futuro con ottimismo.