In arrivo integrazione atto di indirizzo per aumento stipendi docenti e Ata. Rinnovo contratto scuola, prossima riunione il 7 febbraio
Continua la trattativa per il rinnovo del contratto per il comparto Istruzione e Ricerca 2019-21. Il tavolo di lavoro odierno si è occupato di responsabilità disciplinare e le disposizioni particolari.
Secondo quanto filtra, l’Aran, nei prossimi giorni, invierà una ulteriore proposta sulla parte comune del CCNL frutto del lavoro dei tavoli degli ultimi appuntamenti.
L’Aran ha informato il tavolo che è in arrivo l’integrazione dell’atto di indirizzo della sezione scuola che definisce la finalizzazione delle risorse inserite nella legge di bilancio 2022 e di quelle ulteriori messe a disposizione a seguito dell’accordo politico del 10 novembre 2022 e stanziate dal Decreto Legge 176/22.
Si tratta, come già riferito, dei 300 milioni di euro riferiti alla RPD (retribuzione professionale docenti), risorse già stanziate nella legge di bilancio 2022 e inizialmente stanziate per la valorizzazione del merito. Ci sono poi altri 100 milioni una tantum che dovranno finanziare la componente fissa della retribuzione accessoria di docenti e Ata per il 2023 (si tratta nello specifico di 85,8 milioni di euro sono per i docenti e 14,2 milioni di euro per ATA per il 2022, destinati alla RPD e al CIA).
La trattativa riprenderà il 7 febbraio 2023 con la discussione delle parti relative alle singole sezioni contrattuali. L’auspicio, da entrambe le parti, è di concludere tutto entro il mese di febbraio.