Immissioni in ruolo fase nazionale: come tutelare riserve di legge. Miur consulta ufficio legislativo
Miur impreparato a rispondere alle richieste dei sindacati convocati il 16 luglio per discutere il piano straordinario.
Miur impreparato a rispondere alle richieste dei sindacati convocati il 16 luglio per discutere il piano straordinario.
La legge 107 el 15 luglio 2015, nonostante sia stata emananta a nove mesi di distanza dalla sua primigenia concezione è "nuda e cruda" e lascia adito a diverse intepretazioni, oltre a non prendere in considerazione alcune questioni particolarmente complesse.
Abbiamo già messo in evidenza come l'incapacità da parte del Miur nel fornire una risposta concreta alla richieste delle conseguenze per chi sceglie di non presentare domanda per le fasi nazionali (B + C) Immissioni in ruolo. Domanda del giorno: il destino di chi non presenta domanda per le fasi B e C
Un'altra questione posta all'attenzione del Ministero, e per la quale si dovrà trovare una soluzione rapida è la tutela della riserve di legge nelle fasi nazionali delle immissioni in ruolo (completamente ignorate nella stesura della legge), dal momento che è prevista per martedì 21 luglio 2015 la pubblicazione in GU dell'avviso contenente la tempistica e le modalità di presentazione delle domande per la partecipazione alla fase nazionale delle nomine in ruolo.
I sindacati ci confermano "Infine sulla questione della applicazione nelle fasi nazionali della riserva dei posti prevista da leggi di tutela (ad es. Legge 68/99, legge 407/98), l'Amministrazione si è riservata di effettuare un approfondimento con l'ufficio legislativo. FLC CGIL"
Dunque, un capitolo spinoso ancora aperto, che potrebbe rivelarsi foriero di contenziosi.