Immissioni in ruolo fase C: ripartizione posti Emilia Romagna
E’ stato emanato il decreto con cui il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna ha provveduto alla ripartizione, su base provinciale, dei 3.808 posti destinati all’organico del potenziamento previsti dal piano assunzionale straordinario del personale docente di cui alla L. 107/15.
E’ stato emanato il decreto con cui il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna ha provveduto alla ripartizione, su base provinciale, dei 3.808 posti destinati all’organico del potenziamento previsti dal piano assunzionale straordinario del personale docente di cui alla L. 107/15.
La legge Buona scuola, lo ricordiamo, assegnava infatti all’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna la dotazione organica aggiuntiva, da acquisire attraverso la c.d. fase C, costituita da complessivi n. 3375 posti comuni e n. 433 posti di sostegno, per un totale appunto di 3808 posti. La ripartizione è avvenuta previa acquisizione delle proposte di fabbisogno inserite dalle istituzioni scolastiche al Sistema Informativo del MIUR, espresse in ordine di priorità, in base alle aree disciplinari degli insegnamenti (tab. 1).
Nella suddivisione per provincia si è tenuto conto, fra le altre, delle caratteristiche orografiche del territorio emiliano-romagnolo, della presenza di aree a forte processo immigratorio ma anche della presenza differenziata di popolazione scolastica con disabilità e della popolazione scolastica. Inoltre, in considerazione della necessità di dare attuazione ai progetti e alle iniziative di carattere nazionale promosse dal Ministero, sono stati presi in considerazione diversi ambiti di intervento tra cui: le lingue straniere, l’alternanza scuola-lavoro, l’innovazione digitale e didattica, l’integrazione dell’handicap e degli studenti stranieri. Ed ancora, si è ritenuto di distribuire l’organico aggiuntivo anche nell’ottica di garantire piena attuazione ai numerosi accordi siglati dall’USR con numerose realtà istituzionali.
Dando uno sguardo alle province, di questi 3808 posti, più di mille sono stati assegnati a Bologna, seguono Modena con 537 e Reggio Emilia con 453.
I posti comuni relativi alla scuola secondaria di I e II grado sono stati distribuiti per classi di concorso, come risulta dal prospetto allegato al decreto n. 530/2015, consultabile sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Complessivamente, con questa ulteriore assegnazione, i posti docenti in organico, di fatto e di potenziamento, in Emilia-Romagna, per l’a.s. 2015/16, sono 53.829 (tab.2).
“Esprimo piena soddisfazione per questo ulteriore risultato raggiunto – ha spiegato il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Stefano Versari – la distribuzione dei posti effettuata in questa fase è stata realizzata nell’ottica di soddisfare i fabbisogni reali delle scuole della nostra regione e in coerenza con gli stessi. Per la prima volta la scuola emiliano romagnola arriva a quasi 54.000 posti docenti – prosegue Stefano Versari – e ciò dimostra la volontà di riconoscere alla Scuola e a chi vi opera un ruolo di primo piano nella crescita educativa e formativa dei ragazzi”.
Ripartizione per classi di concorso