Immissioni in ruolo tardive da GM24: contratti fino ad avente diritto diventano posti di ruolo per chi li occupa. Docenti protestano

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Immissioni in ruolo anno scolastico 2024: le assunzioni tardive da GM24 pubblicate dopo il 31 agosto (saranno valide quelle entro il 10 dicembre) stanno provocando in questi giorni le proteste di alcuni dei vincitori inseriti nelle graduatorie di merito. Ai posti accantonati per la scelta della sede infatti vanno detratti quelli già assegnati con nomina “fino ad avente diritto” dalle graduatorie di istituto, in attesa che il posto fosse occupato dal vincitore del concorso.

Supplente con contratto a tempo determinato su posto vacante confermato ex lege

Il decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2024, n. 106, ha inserito dopo il comma 2 dell’articolo 4 del decreto-legge 3 luglio 2001, n. 255,
convertito, con modificazioni, dalla legge 20 agosto 2001, n. 333, il seguente comma:

“In deroga al termine previsto dal comma 1, al fine del raggiungimento degli obiettivi previsti dalla riforma 2.1 della missione 4, componente 1, del Piano nazionale di ripresa e resilienza, limitatamente all’anno scolastico 2024/2025, le procedure assunzionali del personale docente sono completate entro il 31 dicembre 2024 attingendo anche alle graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2024, comunque non oltre il 10 dicembre 2024, dei concorsi banditi ai sensi dell’articolo 59, comma 11, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

I vincitori dei concorsi di cui al primo periodo inseriti nelle graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2024 e comunque non oltre il 10 dicembre 2024 scelgono la sede definitiva tra i posti vacanti residuati a seguito delle assunzioni a tempo indeterminato effettuate entro il 31 agosto 2024 e resi indisponibili prima delle nomine a tempo determinato di cui all’articolo 4, commi 1 e 2, della legge 3 maggio 1999, n. 124, in numero pari a quello dei posti banditi nei concorsi di cui al primo periodo.

I docenti di cui al secondo periodo assumono servizio presso la sede individuata entro cinque giorni dall’assegnazione della sede medesima.

I docenti di cui al secondo periodo, eventualmente beneficiari per l’anno scolastico 2024/2025 di un contratto a tempo determinato su posto vacante nella medesima regione e classe di concorso per la quale sono risultati vincitori, sono confermati su tale posto”.

Gli USR quindi non convocano per la fase di scelta provincia /sede i docenti che hanno stipulato per l’anno scolastico 2024/25 un contratto (verosimilmente da GPS) su posto vacante nella stessa regione e classe di concorso.

Idealmente dovrebbero essere docenti che grazie all’algoritmo delle GPS hanno potuto scegliere provincia e sede preferita senza dover sottoporsi al meccanismo della fase 1 in cui si chiede ai vincitori di mettere in ordine le province e quindi per scorrimento, si potrebbe essere destinatari in provincia diversa da quella preferita.

A questo caso si aggiunge quello dei docenti che in questo primo scorcio di anno scolastico avevano accettato un contratto con supplenza “fino ad avente diritto” su posto accantonato per i vincitori del concorso PNRR, salvo scoprire in questi giorni di essere loro stessi il vincitore che avrebbe assunto servizio su quel posto, in quanto considerata “supplenza su posto vacante” per la stessa classe di concorso e regione del concorso vinto.

La protesta dei docenti 

Pubblichiamo una delle proteste ricevute (con le parole da loro scelte)

Così facendo si vengono a creare diversi scenari ed è qui che manifestiamo il nostro dissenso:
“1) Moltissimi docenti hanno accettato queste cattedre fino ad avente diritto perchè consapevoli che i contratti si sarebbero sciolti nel giro di qualche mese e quindi
spesso hanno accettato posti “scomodi” e lontani da casa e ora si trovano INCASTRATI IN QUESTI POSTI.
2) I docenti che con un punteggio alto nel concorso, che hanno accettato gli incarichi da graduatoria provinciale (GPS) con il “famoso” algoritmo, ora si vedono “SORPASSATI” da colleghi con punteggio inferiore nel concorso in quanto le cattedre assegnate da gps non sono destinate al ruolo e quelle destinate al ruolo sono già occupate da altri colleghi con punteggi inferiori. In questo modo molti di loro rischiano di dover accettare il ruolo addirittura FUORI PROVINCIA.

Ricordo che accettare il ruolo significa firmare un contratto con vincolo triennale nella scuola assegnata.”

Nel frattempo l’USR Lombardia ha avviato la fase 2 di scelta della sede.

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