Immissioni in ruolo scuola primaria 24/25, posti lingua inglese: chi non ha i requisiti seguirà corso di formazione

WhatsApp
Telegram

Le immissioni in ruolo nella scuola primaria avvengono dalla graduatoria generale, anche nel caso di posti di lingua. Cosa fa l’aspirante.

Immissioni in ruolo 24/25

Per le immissioni in ruolo a.s. 2024/25, come scritto più volte, sono stati autorizzati 45.124 posti, da suddividere al 50% tra GaE e GM. Qui l’ordine e le percentuali per le GM della secondaria – Qui l’ordine e le percentuali per le GM della scuola dell’infanzia e primaria

Alle operazioni in parola partecipano anche i vincitori dei concorsi di cui al DDG 2575/2023 (concorso scuola secondaria) e al DDG 2576/2023 (concorso scuola dell’infanzia e primaria), anche nel caso in cui le GM non siano pronte per le assunzioni entro il 31/08 purché le stesse siano pubblicate entro il 10/12 e le operazioni si concludano entro il 31/12/2024. Ciò grazie alla disposizione introdotta dal DL 71/2024, al fine di conseguire gli obiettivi assunzionali del PNRR. Approfondisci assunzione vincitori concorsi 2023

I docenti inclusi nelle suddette graduatorie (GaE e GM) partecipano alle operazioni si immissione in ruolo presentando due distinte domande, secondo la tempistica indicata dagli USR negli avvisi di convocazione dagli stessi pubblicati: la prima domanda per indicare l’ordine preferenziale di province-classe di concorso/tipo di posto; la seconda per esprimere in ordine preferenziale le sedi in cui essere assegnati. La fase 1 è già stata avviata da diversi USR.

Le operazioni in questione sono effettuate tenendo conto delle indicazioni fornite dal MIM nella nota 120210/2024 e nelle annuali istruzioni operative, contenute nell’allegato al DM 158/2024, istruzioni che dedicano un apposito paragrafo alle immissioni in ruolo nella scuola primaria, in particolare sui posti di lingua inglese.

Assunzioni primaria posti lingua

Così leggiamo nelle citate istruzioni operative:

Le immissioni in ruolo della scuola primaria devono essere effettuate attingendo dalla graduatoria generale e secondo la posizione nella stessa occupata, anche se riferite a posti di specialista di lingua inglese. Pertanto, all’atto della individuazione e della accettazione della nomina, i docenti immessi in ruolo dalle graduatorie della scuola primaria dovranno rilasciare apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti per l’insegnamento della lingua inglese. Nell’ipotesi di dichiarazione negativa, al candidato viene notificato, contestualmente, l’obbligo di partecipazione al primo corso utile di formazione per l’insegnamento della lingua inglese. Quanto sopra deve essere notificato anche al dirigente scolastico che amministrerà il docente per l’a.s. 2024/2025.

Dunque, per le assunzioni in ruolo anche su posti di specialista di lingua inglese si attinge dalla graduatoria generale, quindi non c’è una graduatoria con i soli aspiranti qualificati per insegnare l’inglese. L’assunzione avviene secondo la posizione occupata da ciascun aspirante in graduatoria e all’atto dell’accettazione della nomina  gli interessati dichiarano il possesso o meno dei requisiti per insegnare la lingua inglese (precisiamo che, essendo il procedimento informatizzato, l’accettazione avviene con la prima delle due domande che gli aspiranti presentano per partecipare alle operazioni di immissione in ruolo, nel senso che l’assegnazione di una provincia/classe di concorso determinano l’accettazione della stessa, salvo poi successiva rinuncia con le conseguenze del caso).

Qualora l’aspirante non fosse in possesso dei previsti requisiti e quindi in caso di dichiarazione negativa, allo stesso viene notificato che dovrà obbligatoriamente partecipare al primo corso utile di formazione per l’insegnamento della lingua inglese. La medesima notifica sarà inviata al dirigente scolastico della scuola assegnata per l’a.s. 2024/25. Dunque, è possibile essere assunti sui posti di specialista di lingua inglese pur in assenza titolo e conseguirlo successivamente.

Evidenziamo che i docenti inclusi nelle GM concorsuali hanno tutti affrontato la verifica relativa alle conoscenze e competenza relative alla lingua inglese:

  • GM concorso ordinario 2016;
  • GM concorso straordinario 2018 [hanno conseguito l’idoneità all’insegnamento della lingua inglese coloro i quali hanno raggiunto nell’ambito della prova orale il punteggio minimo di 3 punti sui 5 previsti per la valutazione delle Abilità di comprensione scritta e produzione orale in inglese (livello B2 QCER) e competenza in didattica della lingua inglese];
  • GM concorso ordinario 2020 [l’idoneità all’insegnamento della lingua inglese è conseguita dal candidato cui è attribuito un punteggio pari o superiore a 3 (tre) nella valutazione dell’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese e delle relative competenze didattiche];
  • GM concorso ordinario 2023 [Il livello che consente al candidato di conseguire il titolo di idoneità per l’insegnamento della lingua inglese coincide con il raggiungimento di almeno 14 punti; 14 sui 20 previsti per le abilità di comprensione e produzione orale in lingua inglese, nell’ambito della prova orale].

Potrebbe capitare che i docenti inclusi nelle altre GM sopra riportate (2018, 2020, 2023) non siano in possesso dell’idoneità per l’insegnamento della lingua inglese in quanto non hanno raggiunto la prevista soglia di punteggio, così come potrebbe capitare che non siano in possesso di uno dei previsti titoli per l’insegnamento dell’inglese i docenti inclusi in GaE. In tal caso, come detto, dovranno seguire il primo corso utile.

Ricordiamo quali sono i titoli che permettono l’accesso all’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria (oltre a quanto detto sopra per i concorsi).

Titoli insegnamento lingua inglese

  • a) superamento concorso per esami e titoli a posti d’insegnante scuola primaria con il superamento anche della prova di lingua inglese, ovvero sessioni riservate per il conseguimento dell’idoneità nella scuola elementare con superamento della prova di lingua inglese; oppure
  • b) attestato di frequenza dei corsi di formazione linguistica metodologici in servizio autorizzati dal ministero; oppure
  • c) possesso di laurea in Scienze della formazione primaria o di laurea in Lingue straniere valida per l’insegnamento della specifica lingua straniera nella scuola secondaria; oppure
  • d) certificato rilasciato dal ministero degli affari esteri attestante un periodo di servizio di almeno 5 anni prestato all’estero con collocamento fuori ruolo relativamente all’area linguistica inglese della zona in cui è stato svolto il servizio all’estero.

Posti specialisti lingua inglese

Per completezza di informazione, ricordiamo infine cosa si intende con posto di specialista di lingua inglese, posti che vengono attivati in via residuale. Infatti, come si legge nell’annuale nota sugli organici 2024/25, L’insegnamento della lingua inglese è impartito in maniera generalizzata, nell’ambito delle classi loro assegnate, dai docenti in possesso dei requisiti richiesti. Ciò vuol dire che l’insegnamento in parola deve essere affidato a docenti che insegnano nelle loro classi anche altre discipline e che, naturalmente, siano in possesso dei previsti titoli. A tal fine, il dirigente scolastico, sentito il collegio docenti, adotta le migliori soluzioni organizzative per garantire in tutte le classi l’assegnazione di risorse professionali in possesso dei titoli per tale insegnamento.

Solo dopo aver proceduto come detto sopra, nel caso in cui residuino ore non coperte attraverso l’equa distruzione dei carichi orario, sono istituiti posti per docenti specialisti nel limite del contingente regionale, evitando un eccessivo frazionamento del posto e senza superare il tetto di un posto ogni otto classi.

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri