Immissioni in ruolo: nomina d’ufficio per docente che non sceglie la provincia. Potrà scegliere la sede
Immissioni in ruolo personale docente anno scolastico 2020/21: sta per concludersi la prima fase, quella con la quale gli uffici Scolastici hanno attivato i “turni” per la scelta della provincia.
Le graduatorie coinvolte sono state GM concorso ordinario 2016, GM concorso straordinario 2018 sia per secondaria che infanzia e primaria, fascia aggiuntiva al concorso 2018 e poi GaE.
Il docente che risulta destinatario di più proposte di nomina può accettarle e poi operare la sua scelta.
La proposta non equivale necessariamente ad immissione in ruolo, gli Uffici Scolastici hanno infatti aperto la piattaforma ad un numero maggiore di aspiranti rispetto ai posti disponibili, per gestire e sostituire nell’immediato eventuali rinunce.
Chi non effettua la scelta
Può verificarsi il caso del docente che, pur essendo coinvolto nella prima fase delle operazioni, non effettui su istanze online la scelta della provincia.
In questo caso l’ufficio Scolastico assegnerà una nomina d’ufficio.
I docenti riceveranno comunicazione della nomina sia attraverso i siti degli Uffici Scolastici sia nella mail nota all’amministrazione.
Il docente nominato d’ufficio può scegliere la sede
il docente che abbia ricevuto la nomina d”ufficio sarà comunque abilitato alle funzioni su istanze online per la successiva scelta della sede.
Al termine della procedura di assegnazione della provincia CLC, viene attivata una nuova istanza per la scelta della sede nell’ambito della Provincia-CLC in cui il docente è stato individuato.
I docenti che hanno ottenuto una doppia assegnazione devono presentare due domande di scelta della sede.
Le tipologie di preferenza esprimibili sono:
• fino ad un massimo di 30 scuole (sedi di organico).
• l’indicazione obbligatoria di un solo comune da cui partire per lo scorrimento di tutte le sedi della provincia
L’aspirante può altresì indicare, se è disponibile alla nomina anche su Cattedre esterne, o altre tipologie di scuole come Scuole carcerarie, ospedaliere, adulti, liceo europeo.
L’aspirante deve indicare l’eventuale diritto alle precedenze L.104/92, allegando la necessaria documentazione prevista.
Procedura di assegnazione Sede
La procedura assegna agli aspiranti la sede secondo l’ordine indicato nella domanda in base alle disponibilità presenti.
È inoltre prevista l’assegnazione d’ufficio per i docenti che non hanno presentato la domanda, o comunque per quei docenti non soddisfatti sulle preferenze espresse a domanda. Il trattamento d’ufficio avviene in coda al trattamento a domanda, e assegna la prima delle sedi disponibili secondo l’ordine del bollettino, considerando tutte le tipologie di scuole presenti (carceraria, ospedaliera, adulti.) e tutte le disponibilità presenti (COE).
L’ordine di trattamento delle domande è il seguente:
1: Graduatorie GM 2016 con precedenza
2: Graduatorie GM 2016 senza precedenza
3: Graduatorie GM 2018 con precedenza
4: Graduatorie GM 2018 senza precedenza
5: fascia aggiuntiva di cui all’art. 1, c. 18 bis, l. 159/19 con precedenza
6: fascia aggiuntiva di cui all’art. 1, c. 18 bis, l. 159/19 senza precedenza
7: GaE con precedenza
8: GaE senza precedenza
Al termine della procedura di assegnazione l’ufficio verifica il risultato dell’elaborazione e apporta ove necessario le eventuali rettifiche puntuali. Gli esiti della procedura saranno scaricabili da ogni UST, e gli aspiranti che hanno presentato domanda saranno raggiunti da una mail che riporta il risultato della procedura. Analoga mail raggiungerà gli indirizzi mail delle scuole coinvolte dal processo di nomina.
Lo speciale immissioni in ruolo docenti 2020/21