Immissioni in ruolo, nel Lazio oltre 6mila cattedre scoperte. A Roma e provincia quasi 5mila. Sos docenti di sostegno
L’avvio dell’anno scolastico 2024-2025 nel Lazio si preannuncia come una sfida complessa, con numeri che destano preoccupazione. Il 16 settembre, ben 714.000 studenti torneranno sui banchi, ma il sistema scolastico regionale sembra non essere del tutto pronto ad accoglierli.
Come segnala la stampa locale, la carenza di personale docente è forse il problema più evidente. In tutto il Lazio mancano circa 6.300 insegnanti, con una concentrazione critica a Roma e provincia, dove il deficit raggiunge le 5.000 unità. Particolarmente allarmante è la situazione degli insegnanti di sostegno, con una mancanza di 1.292 figure specializzate.
Non meno preoccupante è la situazione dei dirigenti scolastici. Attualmente, 40 istituti nel Lazio sono privi di preside, e questo numero potrebbe addirittura salire a 65 se non verranno risolti i ricorsi pendenti al TAR relativi al concorso del 2017.
Sul fronte dell’edilizia scolastica, nonostante un investimento di 130 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria, i risultati sembrano essere insufficienti. Gli interventi hanno interessato 135 istituti nella Capitale e 40 nel resto del Lazio, ma solo il 54% delle opere previste sarà completato entro settembre. Ciò significa che circa 70 scuole inizieranno l’anno in condizioni invariate rispetto all’anno precedente.