Immissioni in ruolo docenti 2023, prossima settimana i numeri per classe di concorso e provincia. Procedura semplificata, da metà luglio
Nel pomeriggio del 6 luglio Ministero dell’Istruzione e del Merito ha incontrato le organizzazioni sindacali. Oltre che di supplenze si è parlato di immissioni in ruolo dei docenti.
Nel corso dell’incontro ci si è soffermati proprio sulla procedura informatizzata.
In generale, riporta la Uil Scuola Rua, la procedura appare semplificata grazie ad un’interfaccia più fluida, intuitiva e immediata. Il candidato vedrà in un’unica schermata tutte le sezioni che è possibile (es., modifica dei dati personali o precedenza per eventuale Legge 104) o obbligatorio completare (preferenze istituzioni) e questo gli permetterà di passare da una sezione ad un’altra con facilità senza essere costretto a salvare e tornare indietro. È possibile procedere anche da dispositivo mobile.
Il docente dunque potrà cliccare sulle sedi che preferisce e successivamente può eliminarle o spostarle con il drag and drop (trascinamento). Dovrà segnalare poi il comune da cui il sistema partirà nel momento in cui le sedi espresse nell’altra sezione non fossero disponibili e si dovesse procedere con nomina d’ufficio.
Sezione riepilogo
Ci sarà una sezione di riepilogo dove sarà possibile rivedere le scelte effettuate e modificare le varie sezioni.
Ritiro dell’istanza
Una volta inoltrata, la domanda potrà essere annullata, modificata e inoltrata nuovamente. Sarà possibile inoltre nell’immediato scaricare e visualizzare il pdf dell’istanza.
Il docente potrà anche rinunciare all’individuazione e anche in questo caso sarà scaricabile il pdf riassuntivo che funge anche da prova che la domanda è stata inviata.
La prossima settimana, ha annunciato il Ministero, dovrebbero essere annunciati i numeri per le assunzioni dei docenti autorizzati dal MEF. La procedura dovrebbe partire intorno alla metà di luglio.
La previsione elaborata dal Ministero prevede in totale circa 56mila assunzioni in ruolo, così distribuite
19.472 docenti di sostegno inseriti nella prima fascia delle GPS, di cui:
- 17.126 con la procedura speciale di assunzione dalle graduatorie provinciali per le supplenze;
- 2.347 con scorrimento di altre graduatorie vigenti.
38 mila unità di posti comuni così suddivise:
- 36 mila per scorrimento idonei dei concorsi posti comuni;
- 2 mila dalle GAE.
Dunque, l’obiettivo del Ministero è quello di assegnare circa 2.000 posti dalle GaE e circa 36.000 da concorsi, più lo scorrimento delle GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo.
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