Immissioni in ruolo docenti 2024, sono stato convocato per la FASE 1 ma non per la FASE 2. Perché?

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Immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2024/25: per alcuni aspirante la gioia provata per la convocazione in fase 1 (scelta della provincia) si è trasformata in amarezza e disillusione. La mancata partecipazione alla fase 2 avviene per due motivi.

  1. non si è rientrati nel numero degli aspiranti ai quali assegnare la provincia
  2. si è stati considerati rinunciatari

Nel caso 1 ricordiamo che gli Uffici Scolastici, nella FASE 1, convocano sempre un numero di aspiranti superiore al numero dei posti da assegnare, in modo da ammortizzare nella procedura stessa eventuali rinunce. Certamente non è possibile sapere se e quante ce ne saranno, soprattutto se i convocati hanno la possibilità di scegliere tra più graduatorie, ma può capitare che non tutti coloro che sono convocati abbiano poi il diritto di partecipare alla FASE 2.

Certamente essere rientrati nel numero dei convocati è, di per sè, una notizia positiva perchè vuol dire che si è in dirittura di arrivo per la nomina in uno dei turni successivi.

In questo caso infatti il nulla di fatto non pregiudica la propria posizione in graduatoria e si continuerà a partecipare alle fasi di assunzione.

Discorso diverso invece se si è stati considerati “rinunciatari”. Questo avviene quando, in fase di scelta dell’ordine delle province si rinuncia ad una o più di esse e al proprio turno di nomina i posti da assegnare si trovano proprio in quelle province scartate. In questo caso l’aspirante ha manifestato una scelta ben precisa rinunciando ad alcuni posti e non potrà partecipare ad ulteriori fasi 1 di nomina se dovessero esserci altri posti da attribuire.

Questo l’avviso presente nella convocazione degli USR

Si sottolinea che la rinuncia su una determinata provincia corrisponderà inderogabilmente alla definitiva ed irrevocabile rinuncia all’eventuale nomina sui posti che dovessero risultare disponibili presso tale provincia. Pertanto, qualora il candidato non esprima l’accettazione su tutte le province della regione e, una volta giunti alla sua posizione in graduatoria, non risultino posti disponibili nelle province da lui accettate, questo comporterà definitivamente ed inderogabilmente l’impossibilità di essere individuato sulle province alle quali abbia rinunciato, anche nel caso in cui risultassero posti residui presso tali province. I candidati che, in posizione utile per la nomina e in presenza di disponibilità a livello regionale, non risulteranno assegnatari di alcuna individuazione a causa della mancata espressione delle preferenze di provincia/classe di concorso per le quali residuino disponibilità, saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti e non saranno oggetto di ulteriori successivi scorrimenti di graduatoria ai fini dell’immissione in ruolo, né per l’anno scolastico 2024/25 né per gli anni scolastici successivi.

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).

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