Immissioni in ruolo docenti 2023, le surroghe: ad agosto ancora scorrimento di GaE e GM su rinunce. Obiettivo: coprire tutti i posti autorizzati

Immissioni in ruolo docenti anno scolastico 2023/24: nella timeline pensata dal Ministero manca un tassello, o meglio il Ministero ha predisposto il tutto per minimizzare questo passaggio ma esso deve pur sempre essere previsto e affrontato. Conclusa la fase ordinaria delle assunzioni da GaE e concorsi, si passa infatti alla call veloce, la cui domanda è prevista da oggi fino alle 12 del 31 luglio.
Gli Uffici Scolastici lavoreranno ancora alla fase 1 e 2 delle immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2023/24
La risposta è affermativa, anche se i tempi sono molto ristretti per fare in ordine tutte le operazioni.
La fase ordinaria delle assunzioni – 50% da GaE 50% concorsi – si è svolta in una manciata di giorni, a causa del ritardo nella pubblicazione del decreto di autorizzazione dei 50.807 posti previsti per il 2023/24.
Inoltre il Ministero ha fornito agli Uffici Scolastici solo il limite numerico massimo di assunzioni per regione (allegato B), lasciando agli uffici Scolastici l’onere di ripartire i posti in base alla capienza delle graduatorie e alle esigenze – derivate anche dallo storico degli anni precedenti, con recuperi a favore delle GM – territoriale. Questo modo di procedere ha l’obiettivo di non perdere posti e di assicurare la copertura di tutti i posti autorizzati.
Non conosciamo ancora la suddivisione nazionale tra posti comuni e di sostegno, anche se il primo numero lo ha fornito proprio il Ministero. A conclusione delle procedure di assunzione sui posti di sostegno, il numero dei nuovi docenti di ruolo dovrebbe essere di 18mila.
Siamo alla call veloce ordinaria
Rispetto alla timeline prevista dall’allegato A al Decreto n. 138 del 13 luglio 2023 siamo alla call veloce ordinaria, nella quale vengono proposti agli aspiranti non assunti di GaE e concorsi i posti ancora vuoti in altre province e regioni.
Non abbiamo ancora i dati definitivi, ma rispetto agli anni precedenti è andata meglio per i posti comuni (era un’occasione prima di destinare le assunzioni dal concorso ordinario 2020 in coda ai nuovi concorsi PNRR, e in ogni caso si tratta di assunzione regionale), meno per il sostegno perchè gli aspiranti attendono lo scorrimento delle GPSA sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo e poi eventualmente aderire alla call veloce sui posti residui, se ce ne saranno. La domanda per la mini call veloce è prevista dal 9 all’11 agosto. AVVISO Ministero
Ancora nomine in ruolo sui posti vuoti per rinuncia
In questi giorni però si verificano anche delle rinunce a posti assegnati da GaE e concorsi. Sui posti lasciati vuoti (la rinuncia alla nomina è definitiva e irrevocabile; pertanto, i candidati che presenteranno la dichiarazione di rinuncia non saranno oggetto di ulteriori successivi scorrimenti della medesima graduatoria ai fini dell’immissione in ruolo, né per l’anno scolastico 2023/24 né per gli anni scolastici successivi) si potrà procedere con le surroghe, ossia lo scorrimento di GaE e concorsi fino al completo esaurimento dei posti a disposizione.
Le date variano in ogni Ufficio Scolastico. L’USR Campania ad es. nell’informativa fornita ai sindacati ha indicato il periodo 20 – 25 agosto, quindi prima dell’attribuzione delle supplenze “è stata data dal Ministero dell’Istruzione e del Merito la precisa indicazione di potere procedere a tutti gli scorrimenti possibili per le immissioni in ruolo a seguito di eventuali rinunce. Tale operazione dovrebbe svolgersi presumibilmente tra il 20 e il 25 agosto, quindi prima che si avvii la procedura delle Gps.”
Così ad es. il Piemonte “Infine, sulla base dei posti rimasti vacanti e disponibili all’esito della procedura informatizzata di reclutamento di cui sopra, per effetto delle rinunce dei candidati individuati, per le tipologie di posto e classi di concorso interessate, con presenza di candidati nelle relative G.M., si procederà allo scorrimento delle stesse fino ad esaurimento del relativo contingente o delle GM stesse.”
Il Veneto invece ha già avviato le surroghe per tante classi di concorso. Ecco l’avviso
Alla fine il totale nazionale dovrà essere 50.807.