Immissioni in ruolo docenti 2021: GaE, concorsi, fascia aggiuntiva e call veloce
Cosa sono le fasce aggiuntive? Quali docenti vi sono inseriti? Verranno tutti assunti? Vediamolo insieme.
Operazioni di immissioni in ruolo 2021/22 – Docenti
Dal 2021/22 le immissioni in ruolo, per ogni ordine e grado di scuola, si svolgeranno in due sequenze:
- immissioni in ruolo ordinarie: 50% GaE e 50% concorsi, inclusa fascia aggiuntiva al concorso 2018. Le fasce aggiuntive saranno utilizzate annualmente e fino al loro esaurimento;
- procedura straordinaria: cronologicamente successiva a quella ordinaria, per coprire eventuali posti residui con “chiamata veloce”.
Graduatorie o fasce aggiuntive – Di che si tratta
Quando parliamo di fascia aggiuntiva, si intende un elenco-graduatoria in coda quindi in aggiunta a qualcosa di già esistente. Nello specifico, parliamo di una fascia aggiuntiva alla graduatoria dei vincitori ed idonei del:
- concorso 2018 Infanzia e Primaria D.D.G. 1546 del 7 novembre 2018
- concorso Secondaria D.D.G. 85 del 1° febbraio 2018.
In tale fascia aggiuntiva hanno potuto iscriversi, entro il 17 luglio 2020, i docenti vincitori e idonei del concorso 2016, già presenti nelle rispettive graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi. [composti dalla percentuale di docenti idonei oltre il 10% del medesimo concorso, inizialmente non inseriti, ecco perchè elenchi aggiuntivi – da non confondere con la fascia aggiuntiva istituita nell’anno 2020].
La domanda è stata presentata dai docenti interessati, più di sei mesi fa, per una sola regione, la stessa o diversa rispetto a quella in cui si trovavano nelle graduatorie del concorso 2016.
I candidati sono stati inseriti, secondo il punteggio conseguito nelle rispettive graduatorie o elenchi aggiuntivi regionali di provenienza, nella fascia aggiuntiva regionale corrispondente alla tipologia di posto, classe di concorso e grado di istruzione per i quali hanno concorso.
Da sottolineare che le fasce aggiuntive NON hanno scadenza e verranno utilizzate ogni anno a partire dal 2020/2021 fino al loro esaurimento.
L’inserimento in fascia aggiuntiva era facoltativo.
In caso di rinuncia all’immissione in ruolo, l’aspirante è cancellato esclusivamente dalla fascia aggiuntiva della relativa graduatoria.
Quale lo scopo della fascia aggiuntiva
È stata istituita con l’obiettivo di offrire ai docenti aspiranti in ruolo una possibilità in più di assunzione, anche in previsione della scadenza di validità delle graduatorie, problema che interessa da vicino gli idonei.
Il docente del concorso 2016 poteva scegliere di inserirsi in fascia aggiuntiva, di altra regione o della propria, sostanzialmente per due motivi:
- velocizzare l’immissione in ruolo
- mettere un’ipoteca sulla propria assunzione, dal momento che le graduatorie del concorso 2016 hanno una scadenza (validità quinquennale) e l’assunzione ad oggi è garantita solo per i vincitori. Con il meccanismo della fascia aggiuntiva l’assunzione viene garantita anche agli idonei, poiché la fascia aggiuntiva è ad esaurimento. Fino a quando saranno valide le graduatorie del concorso 2016 per gli idonei
N.B.: Quando si parla di scadenza validità delle graduatorie, il termine ultimo è il 31 agosto, NON il 31 dicembre.
Percentuali di assunzioni in ruolo da concorsi, inclusa fascia aggiuntiva, per l’anno 2021/22
Scuola dell’infanzia e primaria
- 50% da GAE
- 50% da Concorsi: 2016-2018-fascia aggiuntiva
Scuola secondaria
- 50% da GAE
- 50% da Concorsi: 2016-2018-fascia aggiuntiva
L’80% del 50% destinato alle immissioni in ruolo 2021/22, per la scuola secondaria, andrà alle assunzioni dalle graduatorie dei Concorsi docenti 2016-2018 e fascia aggiuntiva. Il restante 20% andrà alle nuove graduatorie di merito del Concorso straordinario 2020.
Nell’anno scolastico 2020/21 però non si è dato seguito a quanto previsto dal DL n. 59/2017, cioè non ci si è fermati alla quota dell’80%. Infatti non essendo a disposizione le graduatorie di merito dei nuovi concorsi 2020/21, causa ritardi Pandemia, gli Uffici hanno assegnato i posti relativi oltre tale contingente dell’80%.
I vincitori del concorso straordinario per il ruolo – Retrodatazione giuridica al 1° settembre 2020
I futuri professori vincitori della “Procedura Straordinaria per titoli ed esami per immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado”, che avrebbero avuto diritto all’immissione in ruolo già dal 1° settembre 2020, avranno la retrodatazione giuridica della nomina dal 1° settembre 2020.
I posti che il Ministero ha accantonato l’anno scorso, in riferimento al concorso straordinario per il ruolo che si concluderà nelle prossime settimane, verranno “restituiti” negli anni a venire, a partire dal 2021/22, una volta formatasi la graduatoria definitiva dei vincitori; quest’ultimi, la percentuale prevista dal DLgs 159/2019, art. 17, comma 2 lett c), potranno essere assunti in ruolo già nel corrente anno, con decorrenza economica dalla presa di servizio e giuridica, come detto sopra, dal 1 settembre 2020.
Call veloce
Al termine delle operazioni ordinarie, come già lo scorso anno scolastico, è prevista la call veloce. Si tratta della possibilità di assunzione in altra provincia/regione sui posti rimasti vacanti.