Immissioni in ruolo docenti 2021/22: come avverranno per Infanzia e Primaria

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I posti disponibili per il prossimo anno scolastico saranno ripartiti al 50% tra GaE e Concorsi, 2016 – 2018, inclusa la fascia aggiuntiva. Difficilmente il nuovo Concorso ordinario per Infanzia e Primaria, slittato al corrente anno, verrà espletato e concluso in tempo utile per le immissioni in ruolo 2021/22. I dettagli.

Dalla legge finanziaria 2021 deriveranno mille posti in più per l’organico dell’infanzia, ma questi dovranno essere utilizzati anche per la mobilità per cui non sappiamo ancora in concreto quanti posti in più saranno disponibili per le immissioni in ruolo.

Al momento conosciamo i numeri, per provincia, dei potenziali pensionamenti.

Immissioni in ruolo: 50% GaE – 50% concorsi

Diritto all’immissione in ruolo – Vincitori dei concorsi già espletati

Concorso docenti 2016 – Infanzia e primaria

Ricordiamo che la normativa tutela i vincitori del concorso 2016. Il diritto dei vincitori  – cioè di coloro che sono rientrati nel numero dei posti a bando – rimarrà anche dopo l’eventuale decadenza della graduatoria.

Per le graduatorie di infanzia e primaria è stato il decreto legge 87 del 12 luglio 2018, (“Decreto Dignità”), convertito nella legge 96 del 9 agosto 2018 a sancirlo.

“Il restante 50 per cento dei posti di docente vacanti e disponibili (oltre al 50% destinato alle GAE, n.d.r.), sia comuni, ivi compresi quelli di potenziamento, che di sostegno, la cui messa a concorso sia autorizzata ai sensi dell’art. 39, comma 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, nella scuola dell’infanzia e in quella primaria è coperto annualmente mediante lo scorrimento delle graduatorie di merito delle seguenti procedure concorsuali, attribuendo priorità a quella di cui alla lettera a):

a) concorsi banditi nell’anno 2016 ai sensi dell’art. 1, comma 114, della legge 13 luglio 2015, n. 107, limitatamente a coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando, sino al termine di validità delle graduatorie medesime, fermo restando il diritto all’immissione in ruolo per i vincitori del concorso;”.

Pertanto i vincitori di concorso 2016 non vedono venir meno alcun diritto all’immissione in ruolo, nonostante il probabile svolgimento del prossimo Concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e primaria, le cui prove saranno calendarizzate nelle prossime settimane.

Per fare ciò il dicastero Azzolina ha anche rimodulato la possibilità con l’iscrizione in fascia aggiuntiva e la call veloce sui posti rimasti vacanti e disponibili all’esito delle procedure di assunzione. Due possibilità che si aggiungono al diritto acquisito.

La questione degli insegnanti idonei concorso 2016 – Quanto tempo per l’assunzione

Per quanto riguarda i docenti cosiddetti “idonei”, ossia coloro che hanno superato tutte le prove del concorso ma non sono rientrati nel numero dei posti a bandi,  le assunzioni si protrarranno sino al termine di validità delle stesse graduatorie di merito. Quindi a differenza dei vincitori di concorso che otterranno l’assunzione in ruolo a prescindere dal termine temporale di validità delle graduatorie, gli idonei dovranno  fare i conti con una scadenza.

Le graduatorie del concorso 2016 avevano inizialmente – comma 113 della legge 107/2015 – validità triennale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse. Il succitato termine di validità è stato poi prorogato per un altro anno dalla legge di bilancio 2018 e di un ulteriore anno con il Decreto Scuola 126/2019 convertito con modificazioni nella legge . 159 del 20 dicembre 2019, pertanto hanno validità quinquennale.

La scadenza dipende dall’anno di pubblicazione delle graduatorie. Quest’ultime, infatti, sono vigenti per tre anni + due, a partire dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse.

N.B.: Quando si parla di scadenza validità delle graduatorie, il termine ultimo è il 31 agosto, NON il 31 dicembre.

Concorso straordinario infanzia e primaria DDG n. 1456/2018 Graduatorie – Nessuna scadenza – Valide fino ad esaurimento

Si tratta di “graduatorie ad esaurimento”, nelle quali il diritto all’assunzione non viene meno con l’indizione dei concorsi successivi. Non vi sono docenti vincitori e/o idonei; permane ovviamente un elenco graduato in base al punteggio finale ottenuto.

Non essendo a disposizione le graduatorie di merito del nuovo concorso, in virtù del principio generale della copertura dei posti vacanti e disponibili, gli Uffici assegneranno i posti relativi oltre la quota prevista dalla Legge, fermo restando la necessità di registrare il numero dei posti assegnati in eccedenza, ai fini del relativo recupero in occasione delle immissioni in ruolo da concorso ordinario quando le relative graduatorie saranno pronte.

Fascia aggiuntiva – Graduatorie senza scadenza – Valide fino ad esaurimento

Il 50% dei posti attribuito alle assunzioni da concorsi è destinato anche alla cosiddetta “fascia aggiuntiva”.

La fascia è aggiuntiva al concorso 2018 (sia infanzia e primaria DDG . 1546 del 7 novembre 2018, sia secondaria DDG n. 85 del 1° febbraio 2018). Vi sono inseriti – scelta facoltativa – i docenti vincitori e idonei del concorso 2016.

Ricordiamo che la nomina da fasce aggiuntive avviene nel corso della fase ordinaria delle immissioni in ruolo.

Da sottolineare che le fasce aggiuntive NON hanno scadenza e verranno utilizzate ogni anno fino al loro esaurimento.

Fascia aggiuntiva – Di che si tratta – Come funziona

Riepilogo operazioni – Immissioni in ruolo 2021/22 – Infanzia e Primaria

Immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2021/22:

  • Fase ordinaria, posti disponibili saranno ripartiti al 50% tra GaE e concorsi (2016 – 2018, inclusa, in coda, la fascia aggiuntiva). Altamente improbabile entri in gioco la graduatoria dei vincitori del prossimo concorso ordinario 2021 Infanzia e Primaria. I tempi sono ristretti.
  • Fase non ordinaria – Call veloce

Call veloce immissioni in ruolo – cos’è – ci sarà anche nell’estate 2021 e interesserà docenti e DSGA

Quanti i posti disponibili per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2021/22

Non esistono ancora numeri ufficiali, ma si possono fare le prime stime derivanti dai posti vacanti e disponibili rimasti dall’anno scolastico 2020/21, più i posti dei potenziali pensionamenti dal 1° settembre 2021 fermo restando che le operazioni prevedono la suddivisione al 50% tra mobilità e assunzioni.

Concorso ordinario infanzia e primaria: eventuale preselettivaprova scrittaprova orale  –  Le prove per i posti di sostegno

Legge di Bilancio 2021: assunzioni in ruolo di 25000 docenti di sostegno nel prossimo triennio e 1000 posti di potenziamento infanzia

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