Il preside vieta la benedizione delle classi: “La scuola è laica, niente proselitismi”. Il parroco non ci sta. Il sindaco: “I locali non sono suoi, non può vietare l’accesso”

WhatsApp
Telegram

La benedizione pasquale nelle scuole di un istituto comprensivo in provincia di Pesaro-Urbino è stata negata dal preside. Il parroco si è visto respingere la richiesta di entrare a benedire i locali, scatenando la reazione del sindaco che ha annunciato un’ordinanza per permettere la cerimonia.

Come segnala Il Resto del Carlino, il parroco aveva inoltrato una richiesta formale per la benedizione pasquale tramite le collaboratrici della parrocchia che lavorano anche a scuola. La risposta del preside è stata negativa, motivando il diniego con la laicità della scuola e il divieto di proselitismo.

Il sindaco ha preso le difese del parroco e ha annunciato un’ordinanza che si basa sui Patti Lateranensi e sulla libertà di culto. Secondo Rossi, i locali della scuola non sono di proprietà del preside e non può quindi vietare l’ingresso al parroco. Inoltre, il sindaco ha sottolineato che la benedizione è un momento di aggregazione e accoglienza aperto a tutti, indipendentemente dal credo religioso.

Il preside ha minimizzato la vicenda, definendola “nulla di che” e comunque ribadito la sua posizione di non autorizzare la benedizione pasquale.

WhatsApp
Telegram

“La dichiarazione IRAP e 770. Guida alla compilazione”: oggi webinar gratuito Eurosofia. Posti limitati