Il PD appoggia protesta Dirigenti Scolastici contro impronte digitali

“Il governo – scrive su FB la Sen. Malpezzi – invece di occuparsi dell’istruzione attraverso gli investimenti, getta fumo negli occhi dell’opinione pubblica con misure che certificano sfiducia e ostilità verso dei servitori dello Stato.”
“Condivido l’appello dei dirigenti scolastici – prosegue la Senatrie – che protestano contro alcuni provvedimenti contenuti nel decreto concretezza. Il governo, infatti, ha pensato bene di prevedere il controllo delle impronte digitali dei presidi all’ingresso delle scuole.
Si tratta di una gravissima violazione della privacy che -come giustamente segnalato dai dirigenti -è assolutamente sproporzionata rispetto al dichiarato e pienamente condivisibile scopo: evitare condotte disoneste come quelle dei cosiddetti furbetti del cartellino.”
“Come Pd – conclude il post – condividiamo l’appello che i dirigenti scolastici rivolgono al governo e ci impegneremo per cancellare questa vera e propria umiliazione nei loro confronti con ulteriori emendamenti in aula. Daremo battaglia!”
Ricordiamo che i Dirigenti Scolastici scenderanno in piazza domani 16 maggio per protestare contro l’introduzione dei controlli biometrici (impronte digitali ed esame dell’iride) previsti nel Ddl concretezza.