Il Movimento Nazionale DSGA aderisce allo sciopero dell’11 novembre: “No a mansioni di altrui competenza”

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Il Movimento Nazionale Dsga ha aderito allo sciopero indetto per la giornata dell’11 novembre 2024 e alle azioni di protesta di sospensione delle prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo proclamate per il periodo che va dall’11 al 30 novembre 2024.

“Alla base dell’adesione allo sciopero c’è il malcontento dei Direttori amministrativi delle scuole frustrati dagli esiti della contrattazione collettiva per il rinnovo del contratto di lavoro per il periodo 2019-2021 – dichiara Anna Lisa Vozza neo Presidente del Movimento Nazionale DSGA- che ha continuato a trascurare la categoria, già fortemente penalizzata dalle riforme legislative e dei rinnovi contrattuali succedutisi nel tempo”.

“Il nuovo contratto – continua Vozza – non solo non è riuscito a valorizzare il profilo professionale dei DSGA, figura indispensabile per il funzionamento delle scuole, ma addirittura lo ha svilito, per esempio, con l’attribuzione dell’incarico triennale, finendo per creare un’illegittima disparità di trattamento, sia sotto il profilo giuridico che retributivo, con i lavoratori degli altri comparti che svolgono analoghe funzioni”.

L’adesione allo sciopero si basa su una precisa piattaforma rivendicativa:

1. La collocazione dei DSGA nell’area dirigenziale di Istruzione e Ricerca.
2. L’incremento dell’indennità di direzione con i risparmi di spesa derivanti dalle operazioni di dimensionamento.
3. La partecipazione dei DSGA ai concorsi per Dirigente Scolastico e Dirigente tecnico del MIM.
4. Il riconoscimento degli incentivi alle Funzioni Tecniche.
5. La restituzione degli adempimenti inerenti la gestione delle pratiche pensionistiche a mezzo “Nuova Passweb” all’Ente titolare, ovvero l’INPS, con espresso invito al MIM a rettificare le Circolari disposte in tema.
6. L’espletamento della procedura concorsuale per il reclutamento di Direttori SGA e una nuova disciplina per il reclutamento del personale ATA.
7. Una generale riforma della governance scolastica che risponda al moderno assetto organizzativo delle II.SS., in cui si contempli il ruolo manageriale svolto dai Direttori S.G.A.

Il Movimento Nazionale DSGA, pertanto, invita tutti i Direttori ad aderire allo sciopero e a rappresentare sempre il rifiuto di qualsivoglia prestazione non espressamente prevista tra le mansioni del profilo da norme legislative, regolamentari e contrattuali. Infatti, solo mediante il costante legittimo rifiuto allo svolgimento di mansioni e compiti di altrui competenza potrà affiorare, in maniera incontrovertibile, l’indispensabilità della professionalità dei Direttori SGA per il reale funzionamento delle Istituzioni Scolastiche.

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