Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione: scarica un esempio di progetto
Oltre il confine. Ustica, visioni fra terra e mare, è l’esperienza che gli alunni del Convitto Nazionale “Giovanni Falcone” di Palermo stanno affrontando a Ustica grazie al bando promosso dal MIC e dal MIM “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione” – azione c) “Visioni Fuori-Luogo” – afferma la prof.ssa Maria Natoli, responsabile scientifico del progetto – che consente loro non solo l’acquisizione di competenze trasversali spendibili in tutti gli ambiti disciplinari ma garantisce anche e soprattutto un approccio professionale con il mondo del linguaggio cinematografico. La visione a tutto tondo delle maestranze che gravitano all’interno della produzione di un’opera filmica, sta permettendo di sperimentare una significativa riflessione sugli sbocchi lavorativi di un settore che alla loro età solitamente viene vissuto da fruitori e non da operatori.
Offrire occasioni che possano far scoprire passioni e sperimentare ambiti lavorativi diversi
Questo pensiero, afferma Fabio Raimondo, Vicepreside dell’ICS di II grado Saveria Profeta, trova riscontro nella realtà di Ustica, in cui una buona parte di studenti della secondaria di secondo grado non prosegue il percorso universitario. Offrire occasioni che possano far scoprire passioni e sperimentare ambiti lavorativi diversi da quelli che una piccola realtà isolana solitamente consente, può ritenersi un successo formativo per la nostra istituzione scolastica.
Il regista Pasquale Scimeca: “Un film realizzato interamente con gli studenti e i docenti”
Il regista Pasquale Scimeca è entusiasta di questo progetto: “Un film realizzato interamente con gli studenti e i docenti. Si è partiti dalla sceneggiatura scritta dai ragazzi, e si sta proseguendo con le riprese che vedono i ragazzi e i docenti come protagonisti. È la prima volta che mi capita, e ne sono felice”. “Un film sulla solitudine, sul limite, che nel caso di Ustica è anche il “Confine”, quello vero che ha visto molti antifascisti rinchiusi sull’isola, durante il regime, a partire da Antonio Gramsci, che ha lasciato un segno indelebile nella memoria dell’isola, fondando una scuola, non solo per i confinati, ma anche per le persone del luogo e gli stessi carcerieri.”
Il Rettore DS Cettina Giannino “La scuola innovativa che desideriamo proporre agli alunni del nostro Istituto”
La scuola innovativa che desideriamo proporre agli alunni del nostro Istituto – asserisce il Rettore Dirigente scolastico professoressa Concetta Giannino – deve essere rispondente ai bisogni formativi che, partendo dalla sperimentazione, possano tracciare percorsi di orientamento in uscita densi di esperienze significative e motivanti. Forti di questa convinzione il Convitto, inoltre, ha avviato per il prossimo anno scolastico 2023/2024 la curvatura in teoria e tecniche della produzione audiovisiva e cinematografica per il Liceo classico.
Il dott. Giuseppe Pierro, Direttore Generale dell’USR e la curvatura in teoria e tecniche della produzione audiovisiva e cinematografica per il Liceo classico
La curvatura è una proposta lanciata dal dott. Giuseppe Pierro, Direttore Generale dell’USR, che ho accolto con entusiasmo perché coniuga l’esigenza di formare nuove figure professionali ricercate dal mercato con la solidità della formazione offerta da un liceo classico. Il Convitto è un luogo di grande interesse storico-artistico che si presta ad essere in sé una sorta di set cinematografico”.
L’articolazione e la compartecipazione
Il Rettore del Convitto Nazionale prof.ssa Cettina Giannino ha affermato che “ringrazio a nome di tutta la comunità educante la Fondazione Tommaso Dragotto, la Banca Agricola Popolare di Ragusa e Caronte & Tourist, Sponsor del progetto, che con il loro contributo, hanno permesso di far fronte alle spese di soggiorno a Ustica dei nostri dieci alunni e al montaggio finale dell’opera filmica. Auspichiamo che il film possa essere inserito nelle prossime rassegne cinematografiche e festival di settore”.
Le Istituzioni coinvolte nel progetto
Le istituzioni pubbliche e private oltre il MI e MiC coinvolte nel presente progetto sono:
- La Filmoteca regionale Cricd con sede a Palermo, che metterà a disposizione a titolo gratuito le 10 opere cinematografiche e renderà fruibili gli spazi in cui ha sede per far vivere agli alunni la storia del cinema;
- Il Comune di Ustica, che offrirà i servizi di logistica;
- L’Area della Marina Protetta Isola di Ustica, che offrirà i servizi legati alla fruizione e promozione dell’ente archeologico nonché il supporto logistico necessario alle riprese.
- Sala cinematografica Rouge et Noir, per la visione di opere filmiche scelte con la Filmoteca regionale.
Mentre, gli sponsor di progetto sono:
- Fondazione Tommaso Dragotto
- La Banca Agricola Popolare di Ragusa
- Caronte & Tourist.