Il futuro dell’infanzia in un mondo in trasformazione: il ruolo della pedagogia e dell’educazione. Le parole di Grassi (ANPE)

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La complessità delle sfide che attendono le nuove generazioni richiede un ripensamento radicale del ruolo di pedagogisti ed educatori. L’allarme lanciato dall’ultimo rapporto Unicef sulla condizione dell’infanzia nel mondo 2024, unito ai dati preoccupanti emersi dall’Indagine conoscitiva della Commissione parlamentare italiana, delinea uno scenario che necessita di risposte concrete e immediate.

Un’emergenza su più fronti

Maria Angela Grassi, Presidente Nazionale ANPE, sottolinea in un intervento su Orizzonte Scuola, come “il futuro dell’infanzia dipenda dalla capacità di rispondere in modo coordinato e inclusivo ai cambiamenti globali e locali”. I numeri parlano chiaro: quasi un miliardo di bambini nel mondo vive in aree ad alto rischio climatico, mentre in Italia oltre 1,4 milioni di minori si trovano in condizioni di povertà assoluta. Il quadro è ulteriormente aggravato dal crescente divario digitale e dalle disparità territoriali che caratterizzano il nostro Paese.

Strategie di intervento e prospettive future

La risposta a queste criticità passa attraverso un approccio multidimensionale che vede i pedagogisti in prima linea. “Investire nel benessere e nella formazione delle nuove generazioni significa costruire una società più equa, sostenibile e resiliente”, afferma Grassi. Le priorità includono il contrasto alla povertà educativa, l’educazione ambientale e la promozione di competenze digitali. Particolare attenzione viene posta alla partecipazione attiva dei giovani nei processi decisionali, come sancito dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.

Le proiezioni demografiche indicano che entro il 2050 l’Italia avrà una delle percentuali di popolazione giovanile più basse d’Europa, rendendo ancora più urgente un investimento qualitativo nell’educazione. La sfida è quella di formare una generazione consapevole e preparata ad affrontare le trasformazioni future, attraverso un sistema educativo che sappia coniugare innovazione e inclusione.

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