Il fenomeno del dumb-phone: gli smartphone espongono i minori a rischi, ma un cellulare fa comodo. Alcuni consigli

Gestire l’uso di uno smartphone del figlio per un genitore può essere una sfida ardua, ma i telefoni cellulari sono una risorsa preziosa per la comunicazione e l’organizzazione familiare. Non si tratta solo di limitare l’uso degli smartphone, ma anche di trovare strategie che valorizzino le opportunità offerte dalla tecnologia, riducendo al minimo i pericoli.
Strategie pratiche per un uso consapevole del telefono
Scegliere il dispositivo giusto
Una delle soluzioni più efficaci che in questi tempi di critica all’uso degli smartphone e rischi connessi, consiste nell’optare per dispositivi alternativi agli smartphone tradizionali. I cosiddetti dumb phone o feature phone che offrono funzioni di base, consentono di effettuare chiamate, inviare SMS e geolocalizzare tramite il GPS. Addio a TikTok, Instegram, browsing e gruppi chat dannosi.
Definire regole d’uso chiare
Basta fare una scelta del genere? Sicuramente no. Prima di consegnare qualsiasi tipo di dispositivo ai figli, è importante stabilire delle regole chiare e condivise che vanno dagli orari di utilizzo, dal divieto di maneggiare l’oggetto tanto desiderato durante i pasti o portarlo con se a letto, concordare quando usarlo dentro e fuori casa. Regole che puntano a non trasformare un oggetto elettronico pensato per facilitare la comunicazione in un feticcio.
L’alternativa dei telefoni “intelligenti ma sicuri”
Un ultimo consiglio. Oltre ai classici dumb phone, oggi esistono telefoni “intelligenti ma sicuri”, pensati per i più giovani. Si tratta di dispositivi che consentono alcune funzionalità smart (come il GPS o le chiamate rapide ai contatti preimpostati), ma escludono l’accesso libero a internet e ai social network. Una soluzione di compromesso che unisce sicurezza e modernità.