Il documento di istituto per l’alfabetizzazione energetica primaria: in allegato moduli e strategie per insegnare il clima

Abbiamo parlato, negli ultimi contributi, anche alla luce della sempre più precaria questione energetica mondiale, di alfabetizzazione energetica. Per affrontare la questione, però, è necessario predisporre un documento di Istituto di “Alfabetizzazione energetica”. Il destinatario di un documento di istituto per l’alfabetizzazione energetica è chiunque, non solo tra i docenti e gli alunni, ma anche tra i dirigenti scolastici, il personale ATA, gli operatori di sistema e le amministrazioni comunali, sia coinvolto nell’educazione energetica, nell’educazione, per meglio dirla, all’alfabetizzazione energetica. L’uso previsto del documento come guida include, ma non si limita a, l’educazione energetica formale e informale, lo sviluppo di standard, la progettazione del curriculum scolastico dell’autonomia calato sulla comunità e sul territorio di riferimento, lo sviluppo della valutazione e la formazione anche e in maniera indispensabile dei docenti (di ogni ordine e grado, di ciascun segmento).
I principi essenziali e i concetti fondamentali
I principi essenziali dell’alfabetizzazione sono le ampie categorie che rappresentano grandi idee. Ogni Principio Essenziale è supportato da Concetti Fondamentali. I concetti fondamentali sono destinati ad essere utilizzati in base all’età dell’alunno e all’impostazione dell’apprendimento. Ad esempio, l’insegnamento delle varie fonti di energia, nella scuola Primaria, si farà in una classe ben specifica (nel caso di specie, la Quinta) o come parte di un programma di educazione civica. Inoltre, i concetti non sono destinati ad essere affrontati isolatamente; una data lezione sull’energia si collegherà più spesso a più di uno di questi concetti.
- L’energia è una quantità fisica che segue ben definite leggi naturali
- I processi fisici sulla Terra sono il risultato evidente del flusso di energia.
- I processi biologici discendono dal flusso di energia.
- Diverse fonti di energia possono essere utilizzate per alimentare le attività umane e spesso questa energia deve essere trasferita dalle fonti che la producono alla sua destinazione percorrendo migliaia di chilometri, attraversando frontiere e superando, spesso, barriere culturali, ideologiche e politiche.
- Le decisioni energetiche sono influenzate, questo momento storico lo dimostra compiutamente, da fattori economici, da fattori politici, da fattori ambientali e anche da fattori sociali.
- La quantità di energia adoperata dalla società umana dipende da molti fattori e appare chiaro, oggi più di prima, quanto siano disparati questi fattori.
- La qualità della vita degli individui e delle società è influenzata da scelte energetiche.
Concetti fondamentali
Gli studenti arrivano a nuove esperienze di apprendimento con nozioni preconcette e conoscenze precedenti. Hanno sviluppato le proprie idee su come funzionano i mondi fisico, biologico e sociale. Opportunità di apprendimento efficaci riconoscono e accedono a queste idee preconcette e conoscenze precedenti, basandosi su una corretta comprensione e affrontando quelle che non sono corrette. Questi pregiudizi devono essere destrutturati per costruire società pronte a fronteggiare le crisi, a proporre soluzioni e a trovare risposte adeguate.
L’alfabetizzazione attraverso un insieme fondamentale di idee e pratiche
L’apprendimento è efficace solamente quando è capace (nella sua dimensione globale e individuale) di concentrarsi su un insieme fondamentale di idee e di pratiche. Concentrarsi su un insieme fondamentale di idee e pratiche, piuttosto che su una vasta gamma di ciò che può diventare conoscenza disconnessa e fatti isolati, consente a uno studente di dare un senso a nuove informazioni e di affrontare nuovi problemi in modo efficace. Questo processo è aiutato da un esplicito supporto didattico che sottolinea le connessioni tra diversi argomenti, discipline ed esperienze di apprendimento.
Gli studenti hanno bisogno di opportunità sostenute
La comprensione del fenomeno energetico (nella sua dimensione mondiale e attuale) si può solo sviluppare nel tempo. Per sviluppare una comprensione approfondita del mondo e di come funziona – e per apprezzare le interconnessioni esistenti, quelle che solo la crisi attuale sta rendendo davvero visibili e pericolose (per la problematicità delle sue ricadute) – gli studenti hanno bisogno, oggi più di prima, di opportunità sostenute, per un periodo di anni, per lavorare e sviluppare idee. L’imprevedibilità del problema ha posto la questione nella sua drammaticità. Gli alunni, infatti, possono continuare a conoscere le idee fondamentali per tutta la vita dal momento che le progressioni di apprendimento si estendono nel tempo. È compito, dunque, degli insegnanti considerare bene e appropriatamente come gli argomenti sono presentati a diversi livelli mentre si basano sulla comprensione precedente a sostegno di un apprendimento sempre più complesso, interconnesso, planetario.
La conoscenza non basta, serve la pratica nel processo di alfabetizzazione energetica
L’alfabetizzazione richiede sia conoscenza che pratica. Le scienze sociali e naturali non sono solamente (o semplicemente, potremmo dire) corpi isolati e autonomi di conoscenza; sono anche un crogiolo evidente di pratiche utilizzate per stabilire, dilatare (nel tempo e nello spazio) e perfezionare tale conoscenza. Un insegnamento efficace alimenta queste stesse pratiche nell’esperienza di apprendimento, coinvolgendo gli studenti in esperienze autentiche basate sull’indagine scientifica (evidentemente) che si basano su informazioni, dati e prove credibili come base per prendere posizione, fabbricare conclusioni o fare dichiarazioni. Le opportunità di apprendimento attive sono ideate tenendo a mente queste cognizioni.
L’interesse personale, l’esperienza e il processo di apprendimento efficace
La connessione a interessi ed esperienze perfeziona l’apprendimento. Il coinvolgimento personale e l’esperienza sono una parte importantissima di un processo di comprensione efficace. Gli studenti devono essere sostenuti in questo processo che gli permette di vedere come gli argomenti si collegano alle loro esperienze personali e sono rilevanti per loro. Ciò non solo aiuta la comprensione in generale, ma aiuta a promuovere lo studio stabile e duraturo nel tempo e in ogni spazio interessato.
L’accessibilità delle opportunità educative
Le opportunità educative devono essere eque e accessibili a ciascuno. Un apprendimento efficiente richiede gli strumenti e le opportunità giuste, che devono essere adeguate alle esigenze di ogni singolo uomo o singola donna, di ogni studente italiano e del mondo. Clean ci fornisce un elenco di strategie che possiamo organizzare in moduli e presentare, con sicurezza, nelle nostre classi.
Strategie di insegnamento del Clima agli alunni in tre moduli