Il Consiglio Nazionale delle ragazze e dei ragazzi presenta raccomandazioni per migliorare il sistema scolastico
Il Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi (Cnrr) ha consegnato oggi all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza una serie di importanti raccomandazioni volte a migliorare il sistema scolastico.
Le proposte, frutto di quattro mesi di lavoro online con il supporto di esperti, toccano diversi aspetti cruciali dell’istruzione e dell’inclusione sociale.
Sicurezza e innovazione nelle scuole
Tra le principali raccomandazioni, emerge la necessità di rendere gli edifici scolastici più sicuri contro crolli e terremoti. Parallelamente, si sottolinea l’importanza di modernizzare la dotazione digitale degli istituti, per allineare l’ambiente di apprendimento alle esigenze del XXI secolo.
Benessere degli studenti al centro
Il Cnrr ha posto particolare enfasi sul benessere degli studenti, proponendo la creazione di più spazi di aggregazione e l’introduzione di momenti di confronto in classe sulle emozioni. Queste iniziative mirano a creare un ambiente scolastico più accogliente e attento alle necessità psicologiche degli alunni.
Formazione docenti e inclusione
Le raccomandazioni includono anche una formazione più adeguata per i docenti, in linea con le nuove esigenze educative. Inoltre, si propone di favorire l’accoglienza e l’integrazione di persone con disabilità, stranieri e ragazzi fragili, con l’obiettivo di facilitare una piena vita sociale per tutti gli studenti.
Reazione dell’Autorità garante
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, ha accolto con entusiasmo queste proposte, definendole “suggerimenti importanti e di qualità”. Garlatti ha annunciato l’intenzione di portare personalmente queste raccomandazioni all’attenzione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sottolineando l’importanza di considerare le proposte dei giovani nelle scelte politiche e nelle strategie di governo.
Il lavoro del Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi
Le raccomandazioni sono il risultato del lavoro di tre commissioni tematiche del Cnrr: “Infrastrutture scolastiche”, “Riforma scolastica innovativa” e “Diversità, accoglienza, apertura mentale e culture diverse”. I 36 componenti del Consiglio, provenienti da 13 regioni italiane, hanno partecipato alla seduta plenaria a Roma per consegnare formalmente le loro proposte.
Prossimi passi
Per la prossima sessione di quattro mesi, il Consiglio ha deciso di concentrarsi su temi quali dipendenze, lavoro minorile e cittadinanza attiva. Inoltre, l’inclusione dei minori stranieri non accompagnati sarà un tema trasversale alle tre commissioni, dimostrando l’impegno continuo dei giovani consiglieri nel affrontare le sfide più urgenti della società italiana.