Il cerchio si chiude: gli ex allievi riuniti per il loro amato professore. La storia di Umberto Gastaldi: “Un mentore che ha lasciato un’impronta indelebile nelle loro vite”

Nel piccolo cimitero di Fenils, una borgata di Cesana in Val di Susa, si è svolta una toccante cerimonia per la sepoltura delle ceneri di Umberto Gastaldi. Una ventina dei suoi ex allievi sono accorsi per rendere omaggio al loro amato insegnante di Filosofia e Storia, che oggi avrebbe compiuto 83 anni.
Come segnala La Stampa, una storia straordinaria di amore, riconoscenza e rispetto che abbraccia più generazioni è emersa da questo evento. I vecchi compagni di classe della V D del liceo Gobetti di Torino hanno ritrovato il professor Gastaldi in un ospedale di Vicenza nel febbraio 2023, dove era ricoverato per Covid. Da quel momento, non lo hanno più lasciato solo, accudendolo, andando a trovarlo e organizzando perfino il suo trasloco. Sono diventati la sua famiglia.
“Non sa quante lettere e messaggi ho ricevuto da parte di suoi ex allievi che lo ricordavano con affetto, saranno centinaia”, ha detto commossa Nicoletta Bertorelli, che ha portato l’urna da Roma, dove Gastaldi aveva insegnato per vent’anni al liceo Cavour dopo aver iniziato la sua carriera al “Buniva” di Torino.
I suoi ex studenti lo ricordano con grande affetto e rispetto. Francesco Pellicoro, arrivato da Arezzo, ha raccontato come lo soprannominarono “barbisin” per i suoi baffetti eleganti. Cinzia Melis ha sottolineato come Gastaldi insegnò loro il rispetto e la convivenza civile in anni difficili, oltre alla disciplina e il senso critico.
Bertorelli, oggi insegnante di filosofia, ha ricordato come Gastaldi dicesse di non pretendere di suscitare nulla, ma di non voler assolutamente spegnere l’entusiasmo dei ragazzi. Un mentore che ha lasciato un’impronta indelebile nelle loro vite.
Durante la cerimonia, sono stati letti versi di poesie amati da Gastaldi, appassionato di letteratura russa, mentre un suo ex allievo ha intonato una canzone georgiana sulla bellezza di stare insieme. Un addio commovente per un insegnante che ha saputo ispirare intere generazioni di studenti.