Il caso del docente che mette i voti in base alle preferenze. Gli alunni si sfogano: “Non si fa così”

La denuncia di alcuni studenti di un liceo scientifico ha acceso i riflettori sulla situazione critica che affligge il mondo dell’istruzione. La vicenda, riportata dal portale Webboh, rivela un allarmante clima di malcontento e frustrazione.
Gli studenti hanno espresso la loro disperazione riguardo al comportamento di un docente di matematica, noto per il suo atteggiamento offensivo e per l’assegnazione di voti basata su simpatie e antipatie personali. “Da settembre è stato rimesso al nostro un liceo un prof già espulso in precedenza”, lamentano gli studenti, descrivendo le sue lezioni come inadeguate e marcate da un linguaggio incomprensibile e intimidatorio. Nonostante gli sforzi di comunicare il problema alla preside, la soluzione adottata – corsi pomeridiani di recupero – non sembra aver risolto la situazione.
I commenti degli altri studenti sottolineano come questa situazione non sia isolata, ma rifletta una problematica più ampia nel sistema scolastico italiano. Molti studenti, specifica il sito, non si mostrano sorpresi, anzi, indicano che episodi simili sono quasi la norma in molte scuole. Frasi come “la scuola italiana è piena di professori frustrati” e “abuso di mezzi di correzione spacciato per normale educazione” riflettono una crescente insoddisfazione verso un modello educativo che sembra aver perso la sua passione ed efficacia.