“Il 44% dei nostri studenti alla fine del secolo ciclo è impreparato, più del doppio della media UE. Sì a obbligo scolastico fino a 18 anni”. Calenda punta sulla scuola
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“La nostra proposta di portare a 18 anni l’obbligo scolastico nasce dalla valutazione sui nostri ragazzi del loro livello di preparazione alla fine del secondo ciclo di studi: il grado di impreparazione è del 44%, più del doppio della media europea. Questo vuole dire che stiamo distruggendo capitale umano”.
Lo dice il leader di Azione, Carlo Calenda, in un’intervista ad Upday.
“Questa – osserva – è una delle ragioni del declino dell’Italia. Per questo noi riteniamo che bisogna investire ogni euro di spesa su scuola e sanità. Con particolare attenzione a quelle parti d’Italia dove l’emergenza educativa è diventata un’emergenza democratica“.