Il 40% delle lingue parlate nel mondo è a rischio estinzione. Unesco: “Grave perdita delle lingue indigene”
Nella Giornata Internazionale della Lingua Madre, l’UNESCO richiama l’attenzione sulla grave perdita delle lingue indigene e sull’importanza di preservarle, rivitalizzarle e celebrare la loro diversità.
Almeno il 40% delle oltre 6.700 lingue parlate in tutto il mondo sono a rischio di estinzione.
L’Unesco sottolinea che la diversità linguistica e il multilinguismo sono fondamentali per uno sviluppo sostenibile e che l’educazione nella lingua madre migliora le capacità sociali dei bambini.
Il Direttore Generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, incoraggia i governi a implementare l’educazione multilingue basata sulla lingua madre fin dalla prima infanzia, poiché le prove empiriche confermano che funziona. L’Unesco invita anche la comunità internazionale a sostenere gli Stati africani nello sviluppo dell’apprendimento multilingue. Infatti, solo un bambino su cinque riceve l’educazione nella propria lingua madre in Africa, influenzando negativamente i risultati dell’apprendimento.
Il Mozambico è un’eccezione, poiché ha recentemente esteso l’istruzione bilingue al 25% delle scuole attraverso un programma di formazione per insegnanti, e i bambini che frequentano queste scuole hanno risultati migliori in lettura e matematica. L’Unesco conclude che per diffondere questo successo in tutto il continente, la comunità internazionale deve mobilitare più fondi per i paesi africani.