Idonei concorso 2020: “Vogliamo la call veloce inversa, porterebbe in cattedra 900 docenti. Vi spieghiamo di cosa si tratta con un Reel”
Le assunzioni in ruolo per l’anno scolastico 2024/2025 non consentirà di coprire tutti i posti vacanti. Per l’anno scolastico in corso, il contingente assunzionale autorizzato ammonta a 45.124 posti. Tuttavia, gli idonei del concorso 2020 possono accedere solo ai posti residui, dopo le assunzioni di altre categorie di docenti. Finora, solo sette regioni hanno fatto ricorso a questo contingente per gli idonei 2020, con un totale di 1.227 immissioni in ruolo, che rappresentano appena il 2,72% del totale dei posti disponibili a livello nazionale.
È questo il punto di partenza dei docenti idonei al concorso 2020 per avanzare l’ipotesi di una “Call veloce inversa”. Lo scopo è di ridistribuire i posti vacanti a livello nazionale, destinandoli alle regioni che hanno esaurito il loro contingente ma hanno ancora docenti idonei in graduatoria e cattedre vacanti. In questo modo, secondo una stima dei docenti interessati, verrebbe garantita l’immissione in ruolo di circa 800-900 docenti su scala nazionale.
Per spiegare tale meccanismo, i docenti idonei hanno divulgato un Reel spiega le loro ragioni e il meccanismo della “Call inversa”.