I videogiochi d’azione risolvono il disturbo del linguaggio di bimbi a rischio di dislessia. Ricerca di un team di docenti universitari tra Italia e Francia
Sebbene il gioco sia considerato fondamentale per lo sviluppo cognitivo, sensorimotorio e sociale dei bambini, spesso si fatica a riconoscere un ruolo analogo ai videogiochi.
Uno studio rivoluzionario, pubblicato sulla rivista “NPJ Science of Learning” del gruppo Nature, apre nuovi scenari: i videogiochi d’azione potrebbero essere un valido strumento per migliorare la percezione dei fonemi, la principale causa della dislessia evolutiva.
La ricerca: videogames per “normalizzare” la consapevolezza fonemica
Lo studio, condotto da un team internazionale di ricercatori coordinati dalle Università di Bergamo e Padova, ha coinvolto 120 bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, alcuni dei quali con difficoltà nei prerequisiti della letto-scrittura e quindi a rischio di dislessia. I risultati sono sorprendenti: dopo solo 20 sessioni da 45 minuti di gioco con un videogioco d’azione, i disturbi nella percezione dei fonemi sono stati completamente annullati nella maggior parte dei bambini.
Non solo un miglioramento, ma una rivoluzione
Andrea Facoetti, coordinatore della ricerca, sottolinea come questi risultati, combinati con l’assenza di modifiche nella memoria fonologica e nella denominazione rapida, rivoluzionano le conoscenze sulla dislessia. Essa non sarebbe più un puro deficit linguistico dell’emisfero sinistro, ma il risultato di un deficit del controllo automatico dell’attenzione dell’emisfero destro nella percezione dei fonemi.
Un’esperienza divertente con effetti duraturi
Il miglioramento nella percezione dei fonemi è stato più del doppio di quello ottenuto con il trattamento linguistico tradizionale e si è mantenuto per almeno sei mesi dopo la fine del trattamento. Inoltre, lo studio dimostra come l’esperienza divertente del videogioco, allenando l’attenzione, migliori anche la velocità di elaborazione del linguaggio, alla base delle future abilità di lettura.