I vescovi: “L’84% degli studenti sceglie l’ora di religione. Si tratta di una preziosa opportunità formativa”

Nell’anno scolastico 2022/2023, un dato significativo emerge dal sistema scolastico italiano: l’84,05% degli studenti ha optato per l’ora di religione.
La scelta, come riferito dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI), si conferma “stabile”, sottolineando così una tendenza costante nella preferenza educativa delle famiglie e degli studenti italiani.
Con l’avvicinarsi delle iscrizioni per l’anno scolastico 2024/2025, la CEI rinnova il proprio appello agli studenti e alle loro famiglie, sottolineando l’importanza dell’insegnamento della religione cattolica. La materia viene presentata non solo come una semplice opzione curricolare, ma come una “preziosa opportunità formativa”. La CEI evidenzia come tale insegnamento contribuisca a promuovere la conoscenza delle radici e dei valori cristiani, elementi fondamentali della cultura italiana.
L’ora di religione è descritta come “una disciplina scolastica aperta, aggiornata dal punto di vista pedagogico e didattico, adeguata all’oggi”. La CEI pone l’accento sul rispetto della libertà di coscienza di ogni studente, presentando questa materia come un momento di dialogo e studio, che attira l’attenzione della “stragrande maggioranza di studenti e di famiglie”.
La CEI non manca di sottolineare la “qualità formativa” di tale insegnamento, evidenziando come l’ampia partecipazione degli studenti ne attesti il valore. Si evidenzia inoltre il ruolo cruciale della relazione tra insegnanti e alunni nell’approfondire tematiche culturali ed esistenziali, che altrimenti rimarrebbero escluse dal contesto scolastico tradizionale.
In un periodo storico caratterizzato da un crescente bisogno di ascolto e vicinanza da parte dei giovani, l’alleanza educativa tra Chiesa e scuola, su cui si fonda l’insegnamento della religione cattolica, viene definita dalla CEI come “una risorsa assai preziosa”. In questo contesto, i docenti di religione giocano un ruolo fondamentale, essendo i principali artefici di un insegnamento efficace e significativo.