I pregiudizi impliciti, un atteggiamento negativo inconscio verso specifici gruppi sociali. In Inghilterra gli insegnanti sotto accusa
I pregiudizi impliciti rappresentano un atteggiamento negativo inconscio verso specifici gruppi sociali. Nonostante la loro natura sottile, queste predisposizioni si manifestano in vari ambiti, come il lavoro, la finanza, l’istruzione o la sanità.
La difficoltà nel riconoscerli rende urgente e necessaria un’azione incisiva per contrastarli.
L’Implicit Association Test (IAT), creato nel 1998, è lo strumento principale per misurare i pregiudizi impliciti. Nonostante le critiche, è migliorato nel tempo, diventando uno strumento chiave per gli scienziati sociali. Tuttavia, la semplice consapevolezza di questi pregiudizi non è sufficiente per eliminarne l’influenza sulle decisioni individuali.
Le organizzazioni hanno investito in corsi di formazione sulla diversità, un settore che nel 2017 ha raggiunto costi di 8 miliardi di dollari negli Stati Uniti.
I pregiudizi impliciti nell’istruzione
Ricerche recenti hanno messo in luce come i bambini neri non ricevano lo stesso trattamento dei loro coetanei bianchi a scuola. Studi hanno mostrato che gli studenti neri hanno probabilità quattro volte maggiori di essere sospesi e quasi il doppio di essere espulsi rispetto ai bianchi. Inoltre, i bambini neri in età prescolare sono 3,6 volte più soggetti a sospensioni.
I pregiudizi si manifestano attraverso stereotipi inconsci detenuti dagli insegnanti, che influenzano negativamente le aspettative e le referenze per programmi per studenti dotati. Lo studio ha rivelato che questi pregiudizi si rivolgono a bambini più piccoli di quanto si pensasse e sono presenti sia nei comportamenti degli insegnanti bianchi che neri. Quando agli insegnanti è stato chiesto di identificare comportamenti sfidanti in video in cui questi non erano presenti, il 42% ha indicato il bambino nero come quello che richiedeva più attenzione. Tale processo mentale è stato confermato anche attraverso tecnologie di eye-tracking, che hanno rivelato una maggiore attenzione degli insegnanti verso gli studenti neri, specialmente i maschi, quando ci si aspetta un comportamento problematico.