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I migliori momenti di apprendimento e le tendenze della pedagogia innovativa per il 2022: un progetto per un ambiente di apprendimento innovativo

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Cosa ci lascia l’appena trascorso 2021? Quali sono state le migliori innovazioni pedagogiche che meritano attenzione in un panorama educativo in mutamento. Questo sommario, per il 2022, esemplifica le tendenze pedagogiche innovativa dell’appena trascorso 2021. È un mix eclettico di approcci pedagogici, idee didattiche, argomenti tecnologici e considerazioni politiche. Un luogo dove trovare un punto di ispirazione nel materiale e per gli interventi per l’appena iniziato 2022.

Spunti per riflettere

Ci sono tendenze “veramente nuove” e “realtà meno impattanti”. Anche se non è proprio questo il punto sul quale costruire un pensiero futuro. Invece, l’elenco che forniamo è un invito che ci permette di sognare. Sognare nuove classi nelle quali insegnare, articoli da scrivere, idee da prendere in considerazione e luoghi in cui andare nell’anno che inizia con tantissime incertezze e due precedenti anni penosi per la scuola di tutto il mondo (innovazione tecnologica esclusa). Semplicemente spunti per riflettere in questo primo giorno dell’anno nuovo.

Realtà aumentate

È sempre più normale arricchire (aumentare) la realtà quotidiana con l’uso della tecnologia. Le lenti di telescopi, microscopi e occhiali ci consentono di vedere le cose in modo più chiaro o di vedere il mondo in modi nuovi. I sistemi musicali portatili aggiungono una colonna sonora alle nostre vite. La scansione di un codice QR (risposta rapida) con il nostro smartphone ci collega a informazioni su un oggetto o una posizione. Un decennio fa, università e college di tutto il mondo hanno provato i mondi virtuali. Spesso iniziavano replicando il proprio ambiente o campus, il che si traduceva in una realtà sminuita piuttosto che arricchita. Invece di riprodurre i vincoli del mondo fisico, la realtà arricchita dà il meglio di sé quando viene utilizzata per creare esperienze che altrimenti non sarebbero possibili

Panoramica delle tendenze

È un piacere iniziare il nuovo anno con uno sguardo alle tendenze. I tre preferiti di quest’anno sono “migliori momenti di apprendimento” (ce li meritiamo tutti in questo momento), ” educazione basata sull’hip-hop” (è un concetto intrigante da insegnare attraverso la musica) e “pedagogia basata sui corpi”. Ma analizziamole queste realtà impattanti e innovative, se così le vogliamo definire.

Migliori momenti di apprendimento

L’idea dei migliori momenti di apprendimento si basa sul concetto psicologico di flusso. Quando insegno workshop di design thinking, i momenti migliori sono quando c’è un’eccitazione tangibile tra i partecipanti. Questi momenti possono portare a un apprendimento profondo e ad alti livelli di soddisfazione. L’approccio dei migliori momenti di apprendimento può essere applicato nell’insegnamento e nell’apprendimento in modo casuale semplicemente chiedendo agli studenti quali considerano i loro migliori momenti di apprendimento e trarre conclusioni dalle loro risposte per la progettazione di esperienze di apprendimento per quegli individui o gruppi.

Applicare la gratitudine come pedagogia in classe può anche migliorare la salute mentale

Applicare la gratitudine come pedagogia in classe può anche migliorare la salute mentale e il benessere di studenti e insegnanti. È possibile che questo approccio all’insegnamento e all’apprendimento possa essere ancora più rilevante in tempi di avversità poiché siamo ancora alle prese con l’impatto del Covid-19 sull’apprendimento degli studenti, sul benessere e sulla salute mentale di studenti e insegnanti. Un approccio pratico per implementare la gratitudine nell’apprendimento e nell’insegnamento implica la creazione di uno “stato di preparazione”4 in cui gli insegnanti e gli studenti sono invitati a preparare ed esaminare il loro atteggiamento prima di iniziare l’apprendimento e durante le attività di apprendimento. Questo stato aiuta le persone a diventare consapevoli del tipo di atteggiamento che hanno (negativo o Incoraggiare l’autoconsapevolezza e la riflessione sull’apprendimento possono migliorare l’esperienza degli studenti e l’apprezzamento per l’apprendimento positivo) e l’impatto che ciò potrebbe avere sul loro apprendimento e sull’insegnamento nel caso degli insegnanti.

L’educazione basata sull’hip-hop (o HHBE): autentica esperienza di apprendimento

È un approccio all’insegnamento e all’apprendimento che si concentra sull’uso dell’hip-hop, sia all’interno che all’esterno di un ambiente scolastico tradizionale. Nei corsi hip-hop negli Stati Uniti, gli insegnanti imparano come attingere alla ricchezza delle culture hip-hop per coinvolgere gli studenti su argomenti che vanno da Shakespeare alle neuroscienze. Un aspetto chiave da considerare e su cui riflettere è che l’approccio deve essere un’autentica esperienza di apprendimento.

Insegnamento e apprendimento co-creato dagli studenti

Il fatto che gli studenti lavorino come partner nell’esperienza educativa consente il loro coinvolgimento a un livello molto più profondo, poiché sono più coinvolti e hanno una maggiore agenzia attraverso la co-creazione di curricula e materiali insieme ai loro insegnanti. La co-creazione di insegnamento e apprendimento è un’innovazione relativamente recente che può portare a una maggiore responsabilizzazione degli studenti e a migliori relazioni tra insegnanti e allievi, e anche tra gli alunni stessi.

Utilizzo dei chatbot nell’apprendimento

I chatbot sono ora comunemente utilizzati nel commercio, nell’industria, nell’assistenza sanitaria e nelle case intelligenti, ad esempio negli scenari del servizio clienti. In passato, la maggior parte dei chatbot si basava su semplici insiemi di regole che determinano come rispondere agli utenti, ma sempre più spesso utilizzano tecniche di intelligenza artificiale che ne aumentano l’espressività. Come qualcuno che urla “OPERATORE” su base regolare, interagire con un chatbot di apprendimento è l’idea più adeguata di edtech purgatory, ma è intrigante pensare all’idea che gli studenti potrebbero essere più aperti a parlare dei problemi con una non persona. In letteratura leggere Pérez, Daradoumis & Marquès (2021).

Pedagogia orientata all’equità: l’Universal Design for Learning

Gli insegnanti tendono a incarnare il proprio background e le proprie aspettative culturali nel proprio insegnamento, ma questo potrebbe non essere un buon abbinamento per i propri studenti. Concetti e strutture come Universal Design for Learning (UDL) guidano gli educatori e i responsabili politici a rendere l’istruzione accessibile a tutti gli studenti. y. Un orientamento pedagogico verso l’equità richiede che gli insegnanti ascoltino veramente gli studenti, sfidandoli ad affrontare le disuguaglianze che possono essere create da alcuni esami e valutazioni, nonché dall’accesso irregolare e dalla capacità di utilizzo della tecnologia.

Pedagogia basata sui corpus

La pedagogia basata sui corpus fa uso di un corpus, che è una raccolta di campioni di lingua naturale all’interno o in contesti diversi (ad es. testi in inglese per scopi accademici, inglese forense o inglese gastronomico o per turisti, prodotti da studenti di una seconda lingua). Fornisce a insegnanti e anche e soprattutto agli studenti dati linguistici davvero autentici per l’insegnamento e, chiaramente e senza ombra di dubbio, per l’apprendimento.

Telecollaborazione per l’apprendimento delle lingue

Grazie a strumenti di comunicazione online ampiamente disponibili e gratuiti come Zoom, WhatsApp, Facebook, Line e WeChat, ci sono nuove opportunità per l’apprendimento autentico delle lingue chiamate “telecollaborazione”. La telecollaborazione coinvolge gli studenti di lingue che studiano in collaborazione con altri studenti in luoghi geograficamente distanti attraverso strumenti di comunicazione online. Metà della comunicazione degli studenti sarà in una lingua e metà nell’altra, e si alterneranno per svolgere rispettivamente il ruolo di tutor o di allievo.

Insegnamento basato sull’evidenza

Esiste una grande variazione nell’aspetto dell’insegnamento e dell’apprendimento in contesti diversi. Ad esempio, esistono diversi approcci didattici, come il lavoro di gruppo, l’apprendimento tramite indagine o l’insegnamento potenziato dalla tecnologia, e gli studenti hanno esigenze di apprendimento diverse. Ciò rende la produzione di prove generalizzabili piuttosto impegnativa. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito a sforzi coordinati per valutare l’efficacia degli approcci didattici che si sono evoluti nel tempo e sono stati utilizzati nell’insegnamento. Gli esempi includono sfatare il mito degli stili di apprendimento e delle pratiche basate sull’evidenza per compiti a casa efficaci.

Un progetto per un ambiente di apprendimento innovativo

Essendo fine anno vogliamo proporvi un eccezionale progetto per un ambiente di apprendimento innovativo, realizzato, con particolare scientificità, dagli splendidi docenti dell’Istituto Comprensivo di Savignano sul Panaro diretto con particolare attenzione e capacità organizzativa dal dirigente scolastico dott.ssa Flavia Capodicasa. Sui legge nella brillante intuizione pedagogica che “Il progetto prevede la creazione di un ambiente di apprendimento digitale che coinvolga in verticale tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo. L’obiettivo, in linea con i precedenti progetti e con il PTOF, è la realizzazione di un locale che consenta a tutti i docenti di svolgere attività di apprendimento innovative, accompagnando tutti gli alunni nelle tappe fondamentali della crescita.
In un tale contesto sarebbe infatti possibile potenziare le modalità di lavoro già in uso (BYOD, classe 2.0, Flipped Classroom, apprendimento cooperativo) avvalendosi delle grandi possibilità che robotica educativa e coding consentono di sviluppare in alunni di ogni età verso le discipline STEAM. Ci si attende anche che la realizzazione di questo progetto determini la creazione di aree di lavoro simili in tutti i plessi dell’Istituto”.

Progetto ambienti innovativi

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