I medici di famiglia: “Italia divisa a zone è una barzelletta, tutta zona rossa per contenere i contagi”

“Io deciderei per una zona rossa in tutta Italia. Mi pare assurdo che questo si sia deciso nel momento in cui il Nord aveva percentuali di contagio così importanti e oggi si stia rimandando a questa barzelletta del puzzle”.
Così, a Sky TG24, il presidente della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (Fimmg) Silvestro Scotti.
“Mi pongo un problema: quando il Nord è andato in difficoltà – ha rilevato Scotti – ci sono state strutture sanitarie del Centro e del Sud Italia che hanno supportato. Che senso ha oggi guardare al completamento delle terapie intensive di una Regione, quando questa potrebbe non essere aiutata da una Regione vicina che nel frattempo, poiché è stata meno restrittiva, si è complicata la vita aumentando i contagi?”.
“Bisogna ragionare come Servizio Sanitario Nazionale, superare in questo momento questo sistema di regionalizzazioni, che nell’emergenza – ha concluso – non funziona”.