Concorso Straordinario Bis, docenti scrivono a Papa Francesco: “Interceda per noi con il Governo”
Un gruppo di docenti del Concorso Straordinario Bis scrivono al Pontefice, Papa Francesco, “quale più alto tramite tra il mondo del precariato e il mondo della politica”.
“Chi le scrive è un gruppo di docenti appartenenti alla grande famiglia della scuola pubblica italiana. Sappiamo che voi siete molto sensibili al richiamo dei valori di fratellanza, educazione pedagogica e socializzazione che la scuola da secoli propone. Purtroppo, da molto tempo la politica è diventata sorda nei confronti del bene prezioso che rappresenta la scuola, per le famiglie, la società e soprattutto per la comunità Cristiana”.
E ancora: “Con immenso dolore e sconforto, la politica è sempre più lontana dai reali bisogni richiesti da una scuola inclusiva, aperta e soprattutto accogliente verso i più fragili. In questo periodo di gravi difficoltà che sta attraversando il nostro paese, la comunità tutta, compresa la classe politica, dovrebbe vedere la scuola come quel collante che ogni docente rappresenta per i propri discenti, che ogni giorno e con tanto amore accompagna verso un futuro di speranza e di gioia. Noi, con profondo rispetto ci rivolgiamo a Voi, stanchi dei continui rifiuti subiti in questi anni, auspicando che si faccia portavoce verso quel mondo fatto di politici e burocrati che spesso ci hanno voltato le spalle. Noi rappresentiamo migliaia di famiglie di docenti precari che in questo periodo si trovano ad affrontare con estrema incertezza, un concorso iniquo e ingiusto”.
Il Coordinamento, poi, rilancia: “Chiediamo solo che ci venga data la possibilità di continuare a fare il nostro lavoro, e non di essere utilizzati come semplici marchingegni buoni solo per tenere insieme il complesso ingranaggio della scuola italiana. Ognuno di noi alla soglia dei quaranta o cinquanta anni e dopo essersi speso per il bene comune, non può trovarsi senza lavoro, senza speranze e senza dignità. Noi ci rivolgiamo a Voi perché stanchi dei no demagogici di chi non è in grado di comprendere l’enorme gravità sociale che si appresta ad arrecare, ci rivolgiamo a Voi in quanto il più alto tramite verso il bene del prossimo”.
Chi entra in graduatoria
Le graduatorie contengono il numero di vincitori pari al numero di posti bandito per quella classe di concorso nella regione considerata (a meno che il numero dei presenti alla prova non sia stato inferiore). Non sono previsti infatti né idonei né scorrimento della graduatoria in caso di rinuncia all’incarico.
Ecco le graduatorie pubblicate
CALABRIA
A043 – Scienze e Tecnologie nautiche –
BASILICATA
A043 – Scienze e Tecnologie nautiche –
FRIULI VENEZIA GIULIA
A051 – Scienze, tecnologie e tecniche agrarie –
LIGURIA
A011 Discipline Letterarie e Latino –
A022 – Italiano, Storia, Geografia nella Scuola secondaria di I grado –
A037 – Scienze e Tecnologie delle costruzioni /Tecnologie e Tecniche di rappresentazione –
A041 – Scienze e Tecnologie informatiche –
A042 – Scienze e Tecnologie meccaniche –
A043 – Scienze e Tecnologie nautiche –
A047 Scienze e matematica applicate –
A050 – Scienze Naturali, Chimiche e Biologiche –
AB24 – Lingue e Culture straniere negli Istituti di istruzione di II grado (Inglese) –
AC24 – Lingue e Culture straniere negli Istituti di istruzione di II grado (Spagnolo) –
B016 – Laboratori di Scienze e Tecnologie informatiche –
B017 – Laboratori di Scienze e Tecnologie meccaniche –
B020 – Laboratori di Servizi enogastronomici, Settore cucina –
B021 – Laboratori di Servizi enogastronomici, Settore Sala e vendita –
Mancano A014 – A028 – A040 – A048 – AJ56 – B016 – AD24 – BB02 – BB06 – AI24- B018 – B015 – AS55 – AB56 – A023 – B022 – B019 – B012 – B011 – B003 – A014 –
MARCHE
A043 – Scienze e Tecnologie nautiche –
TOSCANA
A043 – Scienze e Tecnologie nautiche –
In alcune regioni prove ancora non calendarizzate
Si tratta di Campania, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Sardegna. In altre sono iniziate solo per alcune classi di concorso