I docenti dedicano “Mon Amour” alla preside: “Ho visto lei, che chiama lui, poi chiama lei, poi chiama me”
La popolarità della canzone “Mon Amour” di Annalisa ha superato i confini delle piattaforme musicali digitali e dei social network per infiltrarsi nelle aule di una scuola. La I.C. Massari Galilei di Bari ha adottato un originale modo di chiudere l’ultimo collegio docenti, realizzando un inaspettato successo virale.
In questo contesto, non sono mancate innovazioni e adattamenti. Il gruppo di docenti dell’I.C. Massari Galilei ha riadattato il testo della canzone, mettendoci tutto il loro entusiasmo e spirito collaborativo. E il risultato? Un video musicale carico di simpatia e umorismo che sta facendo il giro del web.
Pubblicato sulla pagina Facebook della scuola, il video mostra i docenti cantare con passione il testo riadattato di “Mon Amour”. Ma l’elemento più sorprendente è forse il destinatario della serenata: la dirigente scolastica Alba Decataldo.
Decataldo è diventata l’ispirazione per questo esilarante adattamento di “Mon Amour”, dimostrando che la musica può essere uno strumento di unione e di allegria, anche in un contesto normalmente serio e riservato come quello di un collegio docenti.
La sua reazione, seppur non inclusa nel video, è facilmente immaginabile: sorpresa e divertita dall’imprevisto omaggio.
Il testo della canzone riadattata
Quindi riposiamo, oppure no?
Stanchi noi professor, io crollerò.
Oggi è il nostro ultimo collegio, io ci sto, prima o poi finirò…
E domani non lavoro quindi
Uh, ce ne stiamo distesi
Ah, sui progetti già spesi
Uh, colazione alle 10
Ah, con gli esami di ieri…
Sì, ma io il riposo me lo immagino
Dovrei, non dovrei dirti che…
Ho visto lei che chiama lui
Poi chiama lei, poi chiama me
Dirigente tu non chiamarci più
Se no facciam la strage stasera
Fino a settembre giuri sia seria,
non convochi lui e neanche me
Ho visto lei che chiama lui
Poi chiama lei, poi chiama me
Dirigente tu non chiamarci più
Disperata sono guerriera
Per Lei potrei finire in galera
Ehi! Alba… Cambia idea!
Lei (na-na-na, na-na-na-na)
Lei (na-na-na-na)
Lei (na-na-na-na-na-na-na)
Lei, un dirigente tecnico
Per noi su Argo c’è l’arsenico
Io le dò na “sola” come minimo
Io non torno, non rispondo, non ci sto!
E domani non lavoro quindi
Uh, stiamo al mare distesi
Ah, le mie ferie già prese
Uh, coi verbali completi
Ah, gli scrutini li feci
Si ma io il riposo me lo immagino
Dovrei, non dovrei dirti che
Ho visto lei che chiama lui
Che chiama lei poi chiama me
Dirigente tu non chiamarci più
Se no facciam la strage stasera
Fino a settembre giuri sia seria,
Non convochi lui e neanche me
Ho visto lei che chiama lui
Poi chiama lei poi chiama me
Dirigente tu non chiamarci più
Disperata sono guerriera
Per Lei potrei finire in galera
Ehi, Alba… Cambia idea!
Lei (na-na-na, na-na-na-na)
Lei (na-na-na-na)