“I cantautori nella letteratura: se non se ne fa carico la scuola, allora chi?” Il dibattito sulla musica in classe con le canzoni come strumento didattico

Marcello Bramati, insegnante e giornalista, riporta Il Foglio, lancia una provocazione: la letteratura, se intesa come strumento di liberazione e di espressione per chi non ha voce, deve includere i cantautori. Gaber, Guccini, De André, con la loro poetica e la capacità di raccontare la storia e l’uomo, meritano un posto nella letteratura.
Bramanti critica l’università, che dovrebbe definire un canone letterario più ampio, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, le cui indicazioni programmatiche per l’Italiano sono ferme al 2010, e i docenti, invitandoli all’innovazione e all’apertura verso nuove forme di espressione artistica. L’autore suggerisce, infine, l’utilizzo delle canzoni d’autore nell’ambito dell’Educazione civica.
Canzoni d’autore: uno strumento didattico?
L’inclusione delle canzoni d’autore nei programmi scolastici è oggetto di dibattito. Da un lato, c’è chi ne riconosce il valore educativo, dall’altro chi le considera mero intrattenimento. Artisti come De André, Dalla, Gaber e Battiato, con la loro fusione di musica e letteratura, hanno aperto un dialogo tra canzone e poesia. Molti insegnanti, anticipando le indicazioni ministeriali, utilizzano già le canzoni come strumento didattico per analizzare testi, esplorare temi sociali, letterari e politici e stimolare la riflessione degli studenti. Il Nobel a Bob Dylan ha consacrato il valore letterario delle canzoni.
Distinguere la canzone d’autore
Pur condividendo con la poesia l’uso di figure retoriche e significati nascosti, le canzoni d’autore possiedono una propria dignità letteraria. Poeti e cantautori, sebbene utilizzino gli stessi strumenti, creano opere diverse. Il cantautore deve bilanciare testo, musica e interpretazione, in un processo complesso e sfaccettato.
Iniziative come il progetto milanese “Cantautori a scuola” del 2021, nato dalla collaborazione tra Fondazione Gaber e Officine Buone, dimostrano l’importanza di studiare brani come “Via del Campo”, “Generale” e “Milady” a scuola. È fondamentale, però, insegnare agli studenti a distinguere la canzone d’autore dal resto della produzione musicale, riconoscendone il valore di opera culturale che invita alla riflessione e alla denuncia sociale.