In Gujarat basterebbe solo un ponte per non rischiare la vita andando a scuola
GB – Andare a scuola nelle nostre città a volte è rischioso per i nostri bambini, se ci sono da attraversare strade trafficate di auto e pulmann, ma quello che succede nel povero distretto del Gujarat, lo stato del premier Narendra Modi nell’India nord occidentale, ha davvero dell’incredibile e dell’assurdo.
GB – Andare a scuola nelle nostre città a volte è rischioso per i nostri bambini, se ci sono da attraversare strade trafficate di auto e pulmann, ma quello che succede nel povero distretto del Gujarat, lo stato del premier Narendra Modi nell’India nord occidentale, ha davvero dell’incredibile e dell’assurdo.
I bambini di questo distretto sono costretti, per raggiungere la scuola a fare 5 km a piedi, ma prima devono attraversare un fiume a guado infestato dai coccodrilli. La notizia è stata raccontata dal quotidiano The Indian Express in prima pagina: 125 bambini dei 16 villaggi del distretto da 7 anni guadano il fiume, con l’aiuto di un’anfora che fa da salvagente e dei sacchetti di plastica, per proteggere i libri che portano sulla testa. I bambini si spogliano e mettono i vestiti nelle anfore, le femminucce sono più pudiche e restano con i vestiti addosso, bagnate fradicie per quasi tutta la lezione, fino a che si ribagnano per ritornare a casa, compiendo lo stesso percorso. Durante il periodo dei monsoni, la traversata è anche più pericolosa per via delle forti correnti, che per fortuna non ha portato via ancora nessun bambino, grazie all’opera di recupero degli abitanti dalle correnti trascinatrici.
Tutto ciò si potrebbe evitare, non i 5 km a piedi purtroppo, se solo si costruisse un ponte per evitare ai piccoli di essere sbranati dai coccodrilli, ma, nonostante un progetto già approvato, i lavori non sono mai iniziati. Un appello è stato lanciato al premier Modi, per aiutare il Gujarat, definito stato modello per lo sviluppo industriale, ma che contiene ancora uno strato di popolazione poverissima che vive per lo più in tribù.