Guide turistiche per un giorno, una UdA per conoscere il territorio. Utile per la secondaria di I grado
Ogni anno, il 21 febbraio, l’Associazione Mondiale delle guide turistiche organizza la “Giornata internazionale della guida turistica”. La World Federation of Tourist Guides (WFTGA) ha avviato la Giornata internazionale della guida turistica nel lontano 1990; dunque, ben 32 anni fa.
Informarsi sulla guida come professione
In questa giornata, il pubblico è invitato a informarsi sulla guida come professione e a partecipare a speciali tour a tema nella propria città o regione. Sin dal suo inizio, il progetto ha deliziato miliardi di persone in tutto il mondo.
32o anniversario della fondazione della World Federation of Tourist Guide Associations
Il 2022, come detto, è il XXXII anniversario della fondazione della World Federation of Tourist Guide Associations (WFTGA). Per commemorare la giornata di inaugurazione le Associazioni Nazionali delle Guide Turistiche di tutto il mondo celebrano ogni anno quella che ha preso il nome, come detto, di “Giornata internazionale delle guide turistica”. Pertanto, promuovono la loro specificità e qualificazione del loro territorio, la loro professionalità e umorismo, la loro sensibilità culturale e commenti fattuali. Visitando luoghi sconosciuti con uno specialista, gli ospiti capiranno meglio i costumi e le tradizioni del sito visitato.
La scuola e il turismo: ritornare a viaggiare
L’occasione è propizia per ritornare a parlare di viaggi e di turismo. Ci siamo fatti accompagnare da Vincenzo Lo Cascio direttore generale di “Il Tuareg Tour Operator” in grado di offrirci i suoi consigli sulla pianificazione e la gestione di gite scolastiche educative e sicure, inclusi i suggerimenti per le scuole che decidono di lavorare con un tour operator per tornare a parlare di territori, di arte, di archeologia, di mare e di montagna, principalmente, di benessere, di ambiente (di rispetto e tutela della natura) e di turismo rispettoso dei diritti umani. E lo abbiamo fatto proprio con il più significativo tour operator del momento, quello che ha lanciato una significativa campagna contro il turismo sessuale. “Il Tuareg Tour Operator”, infatti, propone un turismo diritti-sostenibile a cui tutte l scuole dovrebbero lavorare.
Organizzare una gita scolastica
Organizzare una gita scolastica può essere una sfida scoraggiante. Il carico di scartoffie, la riduzione al minimo dei rischi e la necessità di assicurarsi il consenso dei genitori possono scoraggiare molti insegnanti dalla prospettiva di offrire ai propri alunni esperienze di apprendimento al di fuori della classe. Sebbene la pianificazione e l’organizzazione di una gita scolastica possa essere considerata stressante e dispendiosa in termini di tempo, ci sono modi per semplificare il processo e garantire che il viaggio si svolga senza intoppi.
Viaggiare aiuta i bambini a sviluppare il loro senso di indipendenza
Il “Tuareg Tour Operator” ha scoperto che viaggiare aiuta i bambini a sviluppare il loro senso di indipendenza, sperimentare nuove culture e legare con i loro compagni di classe. Allo stesso modo, i genitori acquisteranno un itinerario con un forte contenuto educativo insieme a visite divertenti, interattive e pratiche. Quindi, ecco alcuni suggerimenti sui viaggi scolastici per aiutarti a realizzare una gita scolastica sicura ed educativa.
Inizia a pianificare in anticipo
Idealmente dovresti iniziare a pianificare qualche mese prima del tuo viaggio, suggerisce Vincenzo Lo Cascio. C’è molto da organizzare, quindi è meglio concedersi un sacco di tempo. Questo non solo renderà il processo meno stressante ma lo renderà così più conveniente.
Non fare il viaggio troppo lungo in caso di bambini delle Primarie
I bambini delle scuole primarie possono essere più inclini alla nostalgia di casa, quindi, le gite con brevi pernottamenti sono generalmente i migliori. Il vantaggio di uno-due pernottamento-i è che li introdurrà all’idea di stare lontano da casa e li aiuterà a migliorare la loro indipendenza senza che sia troppo opprimente per loro.
Alla scuola si chiede un piano chiaro a cui attenersi
Prendi un pezzo di carta e scrivi gli obiettivi del tuo tour. Cosa vuoi esattamente che il tour offra ai tuoi studenti? Ci si potrebbe concentrare su un’area chiave del curriculum della scuola, fornire una comprensione più ampia di una materia, combinare materie interdisciplinari, rientrare in un determinato budget o semplicemente partire da un determinato aeroporto/stazione. Se stai utilizzando un tour operator o un altro fornitore, durante il tuo primo contatto assicurati che questi obiettivi siano trasmessi chiaramente e che sia tu che il fornitore siate felici e fiduciosi che il tour proposto possa essere realizzato.
Pianificazione dell’itinerario
La pianificazione dell’itinerario del viaggio di istruzione è fondamentale. Bisogna, infatti, con l’aiuto di una qualificato Tour Operator, assicurarsi che l’itinerario sia adatto alle esigenze degli studenti. Quando si pianificano le attività sarebbe necessario considerare che tutti gli studenti siano in grado di partecipare e, verificare, altresì, se le attività sono facoltative o obbligatorie. Alla fine della giornata, è tutta una questione di risultati di apprendimento. Dal punto della pianificazione iniziale, ricontrolla che le visite pianificate soddisfino i tuoi obiettivi di apprendimento. Condividi un elenco di controllo dei risultati di apprendimento con qualsiasi sede, operatore o fornitore con cui potresti lavorare.
Sostegno di emergenza
Un ulteriore vantaggio del lavorare con i tour operator – sottolinea il brillante Vincenzo Lo Cascio de “Il Tuareg Tour Operator” – è il supporto che riesce a garantire, 24 ore su 24, per un’intera gamma di situazioni di emergenza: voli in ritardo, scioperi dei traghetti, bambini malati, condizioni meteorologiche estreme e così via. Un buon tour operator avrà un supporto di emergenza 24 ore su 24 per te e dovrebbe essere in grado di fornire soluzioni per aiutare il tuo viaggio a procedere senza intoppi in caso di problemi di questa natura. Chiedi a qualsiasi fornitore quale supporto di emergenza possono offrire.
Garantire credenziali di salute e sicurezza
Quando vengono proposte gite scolastiche, i timori di azioni legali e il timore di eventi sfortunati durante l’assenza possono rappresentare una vera barriera che impedisce l’adesione delle scuole e dei genitori allo stesso modo. Ecco perché è così importante garantire che qualsiasi tour operator riconosca l’importanza di mantenere gli standard di salute e sicurezza e vada oltre il proprio dovere di diligenza. Le scuole dovrebbero sempre richiedere trasparenza per quanto riguarda le credenziali di salute e sicurezza del fornitore scelto.
Trova il tempo per la riflessione e la discussione
Assicurati che il tuo viaggio offra tempo per riflettere, durante e dopo. Questo può essere un riepilogo giornaliero a cena o durante il viaggio in pullman verso l’hotel, evidenziando ciò che è stato visto e visitato ogni giorno. Riassumere le attività della giornata dopo che i tuoi studenti le hanno sperimentate ha un enorme valore. Durante queste sessioni incoraggia i tuoi studenti a porre domande e a confrontare e contrastare i loro pensieri. Questo aiuta notevolmente con il raggiungimento e il successo complessivo degli elementi educativi chiave del viaggio.
Due Unità di Apprendimento per un viaggio d’istruzione di qualità
In allegato due pregevoli Unità di apprendimento realizzate una, quella denominata “Viaggi@mo”, dai docenti dell’Istituto Comprensivo “L. Di Prisco” di Fontanarosa (Av), diretto dal Dirigente Scolastico prof. Antonio Spagnuolo, e l’altra, denominata “Uscite didattiche e viaggi di istruzione”, dai docenti dell’Istituto Comprensico “Girifalco-Cortale” diretto dal Dirigente Scolastico dott.ssa Caterina Giovanna Coda. Due esempi importanti e utili come esempi di buone pratiche.